claudio
   Anno XI 
Giovedì 18 Settembre 2025
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cultura
20 Giugno 2024

Visite: 448

100 anni fa, il 20 giugno 1924, dopo sei mesi di ricovero, Carlo del Prete reduce dall’incidente con il suo idrovolante in fase di ammaraggio, era dimesso dall’Ospedale Militare della Spezia.
L’eroe lucchese, al tempo comandante di squadriglia della Regia Aeronautica, in conseguenza dell’incidente si era fratturato la gamba destra, aveva avuto varie ferite e commozione celebrale. Al ricovero con prognosi riservata seguirono le trazioni, le cure con i mezzi ed i farmaci del tempo.
Adesso usciva dall’ospedale convalescente, con la gamba destra più corta di 5 cm ed il ginocchio relativo con una mobilità ridotta. Lo attendevano ancora lunghi mesi di riabilitazione e cure, tanto che solo nell’ottobre rientrò in servizio, ma per ottenere nuovamente l‘agognata idoneità a volare dovette attendere fino al maggio del 1925.
Nei lunghi mesi della riabilitazione tornò ad abitare presso la casa natale in piazza San Pietro in Somaldi a Lucca e presso la casa della nonna materna a Fazzano in comune di Fivizzano, terre e luoghi a lui particolarmente cari.
Nonostante la dura prova Carlo del Prete perseguì caparbiamente, con determinazione, il sogno del volo.
Non accettò i prestigiosi incarichi sedentari che gli vennero offerti, lui aveva nel cassetto i suoi progetti di trasvolate e circumnavigazioni e quelle voleva fare.
La sua personalità e preparazione erano state notate dal Capo di Stato Maggiore della Regia Aeronautica, Colonnello de Pinedo, che al rientro in servizio lo volle a sua diretta disposizione al Ministero e lo mandò subito in missione in vari paesi europei per risolvere i problemi di approvvigionamento del suo progetto di trasvolata Italia-Australia-Giappone. Esperienza utilissima per le successive imprese che il grande lucchese verrà a compiere.
In vista del centenario della trasvolata che unì l’Italia al Brasile come Associazione siamo fiduciosi che ognuno si impegni nel progetto di valorizzazione della figura di Carlo del Prete e che tutti i lucchesi lo sentano come il concittadino che superò i record di Charles Lindbergh  e quindi portò Lucca alla ribalta mondiale.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

È uscito il dodicesimo numero della nuova serie di «Critica d'Arte», la rivista fondata da Carlo Ludovico…

Prende il via il 2 ottobre il corso gratuito 'Parlare italiano - corso pratico per vivere e comunicare in Italia', realizzato…

Spazio disponibilie

Venerdì 19 settembre alle 16, nella casa medici dell'ex ospedale psichiatrico  di Maggiano, il Consiglio…

 Il direttivo dell'associazione Piccole Opere pro India organizza una cena solidale con musica e ballo "anni 70 -…

Spazio disponibilie

La conclusione delle iniziative che si sono svolte attorno alla mostra 'Clero, guerra, resistenze in provincia di Lucca' -…

La salute mentale è una risorsa preziosa: imparare a gestire le emozioni è il primo passo per vivere…

Sabato 20 settembre, alle ore 18:00, si terrà un concerto di Ecto Musica a Villa Bottini. L'evento è…

Il Centro Donna Lucca invita la cittadinanza lunedì 22 settembre ore 16,30 - 19.30 presso l'Auditorium della biblioteca…

Spazio disponibilie

Dal Barocco al Novecento, tutto in una notte. La rassegna "I Giovedì musicali di Sant'Antonio", promossa dall'associazione culturale Giulio Rospigliosi…

Un altro pomeriggio di festa per accogliere i nuovi nati, residenti a Pietrasanta, insieme alle loro famiglie: domenica 21 settembre torna…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie