Non è purtroppo una novità. Un'anziana donna, ieri pomeriggio a San Concordio, è stata convinta a fermarsi lungo la strada da un uomo, che gli ha chiesto poi di seguirla per fare l'eventuale constatazione amichevole a seguito di una leggera collisione tra le due vetture in transito.
Solito modus operandi da parte dei malfattori, solite maniere, solito atteggiamento. "Signora mi segua più avanti, qui diamo noia al traffico. Ci spostiamo in un parcheggio almeno facciamo la constatazione amichevole con calma". Nel caso in questione, la donna è stata convinta a seguire il truffatore dalla zona delle poste di via Nottolini, fino ad uno dei parcheggi di via Mattei nei pressi di Mugnano. Trovandosi in zona isolata, il malvivente ha quindi sfoggiato la solita recita dell'improbabile danno sulla fiancata a seguito dell'urto con la vettura della donna, la quale gli avrebbe tagliato la strada. Dalla gentilezza iniziale, il tono di voce si alza, e la soggezione e la paura spaventano la settantacinquenne, che trovandosi con le spalle al muro, (e soprattutto sola) cede alla richiesta della rapida risoluzione con una somma in contanti, evitando noie assicurative.
Magro bottino, si fa per dire, per l'uomo sui 30anni, accento campano, a bordo di una fiat 500 nera che accontentatosi di 50 euro, ha quindi preso il largo.
Alla donna, non è rimasto altro da fare che rientrare a casa, con l'amara consapevolezza, confermata poi dai parenti, di essere stata truffata.
La raccomandazione da parte delle forze dell'ordine è sempre quella di contattare il 112 in caso di quasiasi dubbio e soprattutto senza vergogna.