Anno XI 
Lunedì 15 Settembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
16 Aprile 2021

Visite: 111

“Finalmente si torna a discutere di riaperture e soprattutto di date per le riaperture di bar e ristoranti, ma è davvero difficile comprendere come, rispetto ai protocolli di sicurezza finora applicati, le nuove regole si traducano di fatto in una nuova stretta. Le bozze presentate dalla Regioni non tengono conto delle nostre proposte, formulate anche al governatore Giani, frutto di chi opera sul campo e comprende meglio di tutti la necessità comunque di lavorare seppur in totale sicurezza”.

C’è molta perplessità nelle parole del responsabile Fiepet Toscana Nord, il sindacato pubblici esercizi di Confesercenti, Adriano Rapaoli dopo il primo tavolo di confronto tra Regioni e governo sul tema delle riaperture di bar e ristoranti.

“La distanza obbligatoria di due metri tra i tavoli ipotizzata sarebbe una restrizione inapplicabile per decine di migliaia di ristoranti, circa il 60% dei locali non ha uno spazio esterno, e praticamente per tutti i bar – spiega Rapaioli -. E anche dove fosse fisicamente possibile implementare la misura, si ridurrebbe drasticamente la capacità di lavoro dei locali al chiuso, obbligandone migliaia alla chiusura definitiva. Economicamente non si può pensare che un locale con 30 posti se ne ritrovi 6 e con le stesse identiche spese di prima. Per ovviare suggeriamo di togliere i riferimenti a 2 metri e impostare la capienza negli spazi interni al 50% dei posti covid disponibili, lasciando quella esterna con le attuali normative e quindi distanziamento di un metro. Con la nostra proposta si perderebbero i 2/3 dei posti totali mentre cosi come si legge nella bozza delle Regioni la perdita sarebbe di oltre i 3/4. Va eliminato poi il riferimento per il servizio al tavolo alle ore 14, non comprendendone l’utilità. Infine sui dipendenti.

“Lo screening periodico non solo sarà difficilmente tracciabile ma sostanzialmente aggraverà nuovamente sulle spese dei locali – conclude il responsabile Fiepet Toscana Nord -; tale misura potrà essere efficacemente sostituita con l’obbligo di utilizzo delle mascherine tipo FFP2 per il personale non vaccinato. Come dimostrato le mascherine FFP2, se correttamente utilizzate, garantiscono una protezione al 95% quindi superiore anche alla copertura dei vaccini”.

 

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Ultimo appuntamento con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte in programma sabato 11 ottobre dalle 17 alle 21 in piazza…

Arrivano da Stati Uniti d'America, Francia e Colombia le nuove attestazioni di sostegno per la candidatura di Pietrasanta a…

Spazio disponibilie

Per gentile concessione della Provincia, una delegazione di soci del Rotary Club Lucca, giovedì 11 settembre, ha effettuato…

Un fine settimana con la buona musica è in programma presso la Sala della musica del Pinturicchio…

Spazio disponibilie

Convocata per giovedì 18 settembre alle 20,30 la nuova riunione del consiglio comunale di Pietrasanta, presso la "sala Mitoraj" di piazza Matteotti. L'assemblea cittadina…

Dopo la pausa agostana sono ripresi a pieno ritmo i lavori in via Serraglio, complesso intervento di ristrutturazione stradale avviato dall'amministrazione comunale…

Il Comune di Lucca, d'intesa con GEAL S.p.A., informa la cittadinanza che, per consentire lavori di manutenzione…

La Biblioteca comunale "Sirio Giannini", a Palazzo Mediceo, organizza una maratona di lettura per ricordare lo scrittore…

Spazio disponibilie

"Bene ha fatto il sindaco Murzi nella sua veste di presidente della conferenza zonale a puntare…

Tanti e genuini piatti tipici del territorio compongono il menù della terza edizione della ‘Sagra delle Sagre’ promossa…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie