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Il Partizan vince la decima edizione del Trofeo Lovari (Photogallery by Cip)
Per la prima volta il Trofeo Lovari si tinge di internazionale con il Partizan Belgrado che si aggiudica la manifestazione iscrivendo il proprio nome nell'albo d'oro

Il Napoli Basket supera la Libertas Livorno e chiude il Trofeo Lovari al terzo posto
E' il Napoli Basket ad aggiudicarsi la finale per il terzo posto al Trofeo Lovari. Contro una Libertas Livorno che si è presentata al via senza Matt Tiby, a riposo precauzionale per un risentimento alla caviglia, la formazione di coach Magro è riuscita a imporre la maggiore fisicità facendo valere la differenza di categoria

ASD Skating Club Lucca, il 10 settembre l’open day alla pista di via del Brennero
Stanno cominciando veramente a sentirsi a casa, le ragazze dell’ASD Skating Club Lucca, nella rinnovata e sempre più accogliente pista di pattinaggio dell’Ex-Ostello di Lucca, in via del Brennero, che un bando ha affidato in concessione pluriennale all’associazione di pattinaggio artistico su rotelle

La Virtus Bologna supera la Libertas Livorno e sfiderà in finale il Partizan Belgrado
La Virtus Bologna supera la Libertas Livorno e si qualifica per la finale di domani del Trofeo Lovari. Sarà quindi un'edizione del Lovari in versione Eurolega, con i bolognesi che sfideranno il Partizan Belgrado

Il Partizan Belgrado è la prima finalista del Trofeo Lovari
E' il Partizan Belgrado la prima finalista dell'edizione 2025 del Trofeo Lovari. I campioni di Serbia mettono in campo energia, centimetri e atletismo che permettono subito di partire bene e prendere un buon margine su Napoli

Presentate tutte le squadre BCL in un clima fiabesco
In un clima da fiaba nel corso di una cena allestita nell' area della sagra di S. Angelo in Campo con circa 700 commensali si è svolta ieri sera la presentazione di tutte le squadre del Basketball Club Lucca

Grande festa per i 30 anni del Basketball Club Lucca
Si è svolta al campo di S. Angelo in Campo una serata molto importante un grande traguardo: il BCL compie 30 anni. Trenta anni che nascono negli anni '90 quando il nome era quello di Centro Minibasket Lucca

Il Trofeo Lovari parla lucchese più che mai quest'anno con Matteo Lenci, gioiello made in Bcl
Quattro importantissime squadre si sfideranno sul parquet del Palatagliate e saranno i serbi del Partizan Belgrado, il Napoli Basket, la Libertas Livorno e la Virtus Bologna.

Test di lusso per il Bcl: prima uscita stagionale in casa della Pielle Livorno
Scrimmage di gran lusso per il Basketball Club Lucca, nel super confortevole Palafauglia, dotato persino di aria condizionata è andata in scena una gran bella partita.

BCL, partono con settembre i primi test sul campo
Con settembre per il BCL iniziano i primi importanti test sul campo, Olivieri e il suo staff danno il via a quella fase che serve a testare…

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La Genova ha perso, dimostrando però di saper giocare a basket e di saperlo fare bene, una partita giocata con molta intensità a viso aperto dai soli giovani se si esclude l'unico senior entrato Kushchev, controllata per i primi due quarti e difesa fino allo stremo nei successivi due quarti.
Paffoni Omegna – Geonova
17/22 – 33/40 – 56/53 – 73/66
17/22 – 16/18 – 23/13 – 17/13
Omegna: Camaghi 3, Grande 8, Chiera , Scali 8, D'Alessandro 10, Arrigoni 16, Di Emidio 4, Balanzoni 17, Manzani, Ndzie , Rizzitello 7. All. Salvemini, Ass. Rabboloni
Geonova: Drocker 7, Vico ne, Kushchev 12, Bartoli 5, Banchi 18, Genovese ne, Del Debbio 10, Simonetti , Pagni 2, Pierini 2, Okiljevic 10. All.Catalani, Ass. Puschi
Quintetto giovanissimo con un solo senior per Catalani, Banchi, Bartoli, Del Debbio, Okiljevic, Kushchev. per Omegna quintetto decisamente più "sgamato", Arrigoni, Balanzoni, Grande, Di Emidio, D'Alessandro.
Primo possesso per i padroni di casa, poi è la Geonova che detta i ritmi ai primi 5 minuti Lucca è avanti 7/10
I ragazzi di Catalani macinano un buon gioco, difendono e segnano, un Omegna un po' disorientata è costretta ad inseguire per tutto il primo quarto che si chiude con la Geonova in vantaggio per 17/22
La partita riprende ed fattore D si fa sentire, prima del Debbio poi Droker a segno, Omegna accorcia con una bomba per il 20/26 a sette dal riposo lungo.
Di nuovo Del Debbio a segno 20/28 che detta le regole in campo, comunque sostenuto da tutti quanti i ragazzi in campo, è un bel basket quello che si vede giocare alla Geonova, spavaldo e senza timori, ultimi cinque minuti da giocare e sul tabellone si legge 24/30.
E' una partita che i padroni di casa con molta evidenza non si aspettavano, la Geonova combatte su ogni palla che purtroppo porta anche a caricarsi di falli, sul tabellone si legge 33/40 e si va al riposo.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa hanno una decisa reazione, firmando un parziale di 7/0 che li riporta sotto poi Grande per il sorpasso e Omegna mette per la prima volta in partita il naso avanti 43/41.
Geonova che non riesce a riprendere il filo della partita 49/43 un vantaggio maturato dai padroni di casa, quasi completamente da palle rubate a centro campo per il gran pressing che Omegna ha attuato.
A quattro dalla terza sirena la Geonova ha tre giocatori con quattro falli e con le rotazioni corte che ha potrebbe diventare un problema con il passare dei minuti.
Intanto Banchi, Okiljeviv e Del Debbio recuperano punti, 50/49 a tre dalla sirena.
E' una bella Geonova quella in campo, lotta a viso aperto contro i primi della classe, a 20 secondi Drocker firma il pareggio, ma una tripla repentinamente segnata dai padroni casa fissa il terzo parziale sul 56/53.
Ultimo quarto per decidere questa partita, è Omegna che allunga portandosi sul 59/53 per la Geonova in questo momento non c'è ne inerzia ne un pizzico di fortuna e i padroni di casa ne approfittano, mentre Pagni va fuori per il quinto fallo.
Ancora non sappiamo come finirà questa partita, certo è che una Geonova così determinata era già un po' che non si vedeva, mancano ancora sei minuti all'ultima sirena e sul tabellone è ancora Omegna avanti 66/60.
La Geonova continua a lottare a tutto campo, quasi tutti i ragazzi sono con quattro falli sulle spalle, ma si gioca, ci provano, forse un pizzico di fortuna non sarebbe guastata per premiare quanto fatto dai giovanissimi di coach Catalani.
Quando la sirena suona il tabellone riporta un 73/66, i bianco/rossi hanno perso ma hanno guadagnato tanta credibilità ricevendo anche i complimenti dello speaker ufficiale della Paffoni Omegna.
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1-3
TAU CALCIO: Citti, Magini G. (Fanani, 37' secondo tempo), Signorini (Benedetti, 21' secondo tempo), Michelotti, Fedi, Del Sorbo, Matteoni (Lucchesi, 21' secondo tempo), Gialdini, Mengali, Chianese, Maccagnola (Rossi, 30' secondo tempo). A disp.: Donati, Frugoli, Magini L., Pratesi, Riccomini. Allenatore: Cristiani.
PRO LIVORNO SORGENTI: Blundo, Solimano (Grossi, intervallo), Petri, Carani, Bartorelli, Filippi, Costanzo (Bulli, 18' secondo tempo), Brizzi, Granito, Casalini (Angiolini, 20' secondo tempo), Rossi. A disp.: Vozza, Del Corona, Salemmo, Santagata, Milano, Curcio. Allenatore: Niccolai.
ARBITRO: Stefano Giordano di Grosseto (Andrea Raimo di Empoli e Christian Giannetti di Valdarno).
MARCATORI: Rossi 32', Fedi 52', Rossi 62', Granito 87'.
NOTE: Ammoniti Costanzo, Rossi, Magini G., Gialdini, Lucchesi, Benedetti. Espulso Del Sorbo.
Il Tau non riesce a contrastare l'avanzata della Pro Livorno Sorgenti che al comunale di Altopascio mette a segno tre reti, consolidando così il primo posto in classifica.
Parte meglio la formazione di Niccolai che si rende subito pericolosa in un paio di occasioni iniziali. Il Tau non si fa trovare impreparato e con determinazione respinge le offensive biancoverdi. Al 32', però, la situazione si sblocca in favore della Pro Livorno Sorgenti con Rossi che, sfruttando un errore della difesa amaranto, insacca la prima rete. I ragazzi di Cristiani non ci stanno: ripartono all'attacco e creano alcune occasioni prima del fischio dell'arbitro.
Nella ripresa ancora all'attacco il Tau che al 7' trova il pareggio con Fedi, ben servito da Chianese su punizione laterale. Un gol che riaccende la partita, senza però riuscire a infondere alla squadra amaranto quella giusta dose di aggressività. Al 17', infatti, di nuovo per un errore della difesa del Tau, la Pro Livorno torna in vantaggio: sempre con Rossi, che appoggia in porta una palla respinta dal palo su tiro di Granito. Confusione amaranto: la squadra di casa resta in 10 con l'espulsione di Del Sorbo e al 42' va sotto di un'altra rete, con Granito ben smarcato al limite dell'area piccola da Rossi.
Termina così la partita. Il Tau ora è in sesta posizione, a un punto dal Fucecchio, che la prossima domenica incontrerà in casa proprio la formazione amaranto.
FOTONUCCI