Mercoledì (24 settembre) alle 21,15 l'auditorium Luigi Boccherini (via del Suffragio, 6) ospita il concerto Il silenzio delle compositrici, promosso dall'Ordine degli avvocati di Lucca e dalla sua Commissione pari opportunità con il contributo dell'Associazione musicale lucchese.
L'appuntamento segna la proclamazione e premiazione delle vincitrici del bando per composizione originale femminile 2024/2025 e, al tempo stesso, un omaggio a due figure straordinarie del romanticismo musicale: Clara Wieck Schumann (1819-1896) e Fanny Hensel Mendelssohn (1805-1847). Delicate e potenti al tempo stesso, le loro opere cameristiche risuonano oggi come testimonianza della creatività femminile.
In programma due capolavori: il Trio op. 17 di Clara Schumann, scritto nel 1846, unico lavoro cameristico dell'autrice, considerato tra i vertici della sua produzione per intensità emotiva e raffinata scrittura strumentale; e il Trio op. 11 in re minore di Fanny Hensel Mendelssohn, composto nel 1846 e pubblicato postumo nel 1850, che si distingue per originalità formale – sostituendo lo scherzo con un lied – e per la freschezza delle invenzioni melodiche, soprattutto nel finale.
A interpretarli sarà un trio guidato dal celebre violinista Michael Guttman, nato a Bruxelles nel 1957, solista e camerista applaudito nei più grandi teatri del mondo, dal Barbican di Londra al Concertgebouw di Amsterdam, fino all'Avery Fisher Hall di New York. Allievo della Juilliard School, Guttman suona un prezioso Guarneri del 1735 e ha fondato nel 2006 il festival Pietrasanta in concerto, che dirige tuttora. Con lui, sul palco, la violoncellista Fabia Simini e il pianista Luca Pieruccioni.
Il concerto sarà arricchito dalle letture sceniche di Simona Bottiglioni e Federica Guerra che intrecceranno alla musica le lettere e le pagine di diario delle compositrici. La serata è stata organizzata con la collaborazione del Conservatorio di musica Luigi Boccherini, del Centro Studi Luigi Boccherini, degli Amici di Pietrasanta in concerto, di Diafonia Pietrasanta e di Millemètrica.
L'ingresso è libero fino a esaurimento posti.