Economia e lavoro
La Camera di Commercio presenta il Rapporto 2025 sulla Garfagnana
Si terrà venerdì 10 ottobre, a partire dalle 11, nella chiesa dell’ex convento di S. Anna a Pieve Fosciana, la presentazione del Rapporto Garfagnana 2025 realizzato dall’Istituto…

Elezioni regionali, le richiesta di Cna Lucca ai candidati dei vari schieramenti
La direzione della Cna di Lucca ha predisposto un documento articolato da presentare ai candidati del territorio alle prossime elezioni regionali che chiederanno di incontrare l’organizzazione. Punto…

Salute e sicurezza sul lavoro, sos della Uil: "Toscana e Lucchesia, dati preoccupanti"
Salute e sicurezza sul lavoro: dati preoccupanti per la Toscana e la provincia di Lucca L’Inail ha fornito alla Uil i dati dell’andamento degli infortuni e delle richieste…

Settembre in chiaroscuro per il lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Segnali positivi per Lucca, mentre Pisa e Massa-Carrara registrano cali nella domanda. Persistono le difficoltà di reperimento, ma con timidi segnali di miglioramento

Il futuro professionale a portata di mano: l'Informagiovani organizza l'Open Day della formazione gratuita
Venerdì 19 settembre, dalle 9:00 alle 14:00 al Centro Civico di San Vito di via Giorgini, l'Informagiovani del Comune di Lucca, in collaborazione con il Centro per l'impiego, il…

Lucchesi distintisi all’estero: una tradizione che si rinnova da 53 anni
La cerimonia di premiazione dei Lucchesi distintisi all’estero, evento storico che si rinnova da ben 53 anni, ha celebrato anche quest’anno le eccellenze lucchesi con una sentita giornata all’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca

Il Desco, 20 anni all'insegna della qualità e del gusto: appuntamento a novembre nell'ex Real Collegio
Dal 21 al 23 novembre, i chiostri del Real Collegio di Lucca torneranno a essere il cuore pulsante del gusto con la 20ª edizione de Il…

Lucca: al via gli Open Day di Gi Group per guidare i giovani nel mondo del lavoro
Gi Group lancia a Lucca gli Open Day 2025, un ciclo di appuntamenti gratuiti pensati per accompagnare i giovani in una scelta consapevole per il proprio futuro professionale

Il primo marketing partner di Lucca: nasce Astra Studio
A Lucca c’è una nuova realtà che sta facendo parlare di sé: Astra Studio, una startup che si propone come il primo marketing partner della città

Fredi Bertocchini, il re di Mondo Acqua
Simpatico è simpatico e, per di più, è anche, così dicono, una persona seria, precisa e puntuale. Il suo ufficio si trova sulla via Sarzanese al numero civico…

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Nel corso di una conferenza stampa convocata questa mattina a Palazzo Orsetti, il sindaco Mario Pardini, gli assessori allo sport e ai lavori pubblici Fabio Barsanti e Nicola Buchignani hanno spiegato i motivi che hanno determinato il ritiro della pratica relativa alla variante urbanistica per la realizzazione della nuova piscina ludico-motoria e centro sportivo previsto fra i progetti PNRR del Comune di Lucca.
“Questo progetto è molto sentito, sia per quanto riguarda la parte che avrebbe dovuto ospitare la pugilistica sia per la piscina dedicata anche alle attività per le persone disabili o con problemi di mobilità – ha affermato il sindaco Pardini – proprio per questo vogliamo chiarire ogni passaggio e spiegare bene i problemi che rischiano di farlo saltare. Avevamo espresso perplessità proprio sull’adeguatezza dell'elaborato in campagna elettorale. Responsabilmente - perché quest'opera era comunque necessaria e finanziata - l'abbiamo sostenuta portata avanti e abbiamo trovato la maniera di abbassare i costi, poche settimane fa, proprio per permetterne la realizzazione. Ma arrivati quasi al traguardo abbiamo trovato una sgradevole sorpresa. Dobbiamo prendere atto del parere del CONI nazionale (indispensabile per questa linea di finanziamento) che ha di fatto bocciato tutto il progetto senza appello e reso arduo per il Comune di Lucca rientrare nei tempi strettissimi rimasti del PNRR con un nuovo elaborato. Faremo tutto quello che possiamo per salvare il finanziamento e la realizzazione dell'opera e, in tutti i casi, la piscina inclusiva e la palestra per la pugilistica restano priorità dell'amministrazione comunale. Dovremo però trovare nuove risorse”.
Il progetto del valore di 3.9 milioni di euro, affidato a uno studio di architettura esterno al Comune, era stato approvato dalla Conferenza dei servizi, in cui era tuttavia assente il Coni provinciale – non tecnicamente competente a giudicarlo – è poi stato presentato in Commissione consiliare e programmato il passaggio per relativa la variante urbanistica nel Consiglio comunale di giovedì. Ma proprio a poche ore dalla convocazione dell'assemblea comunale è giunto il responso del Comitato Olimpico Nazionale che testualmente dichiara: “parere non favorevole in quanto il progetto non risulta rispondere ai criteri di funzionalità sportiva”. Il parere analizza poi alcune difformità tecniche di cui la più grave e difficilmente recuperabile è la collocazione della vasca priva su due lati delle banchine regolamentari.
“Il parere Coni era fondamentale proprio per accedere al finanziamento PNRR di 1.9 milioni – afferma l'assessore Buchignani – il progetto è a forte rischio perché i tempi tecnici per variarlo, per la conferenza dei servizi e le gare sono troppo corti. Il 31 marzo 2023 è troppo vicino. Inoltre lo slittamento dell'apertura del cantiere dopo il 31 dicembre 2022 ci fa già perdere il finanziamento governativo per il rincaro delle materie prime, vanificando i risparmi che avevamo programmato. Stiamo già lavorando con gli uffici per capire cosa possiamo fare. Abbiamo ereditato questo progetto in una fase già molto avanzata e davamo per scontato che fosse tutto a posto e che i progettisti si fossero già informalmente consultati con il CONI proprio per recepire quelle indicazioni che erano indispensabili e vincolanti”.
“Quando ci si muove su queste procedure progettuali bisogna aver ben chiare le regole e gli interlocutori istituzionale vanno interpellati – afferma l'assessore Barsanti – come abbiamo fatto recentemente con l'Istituto del Credito Sportivo in due incontri a Bergamo e Roma. Un progetto importante ma sbagliato rischia di far perdere 1.9 milioni al Comune e di dover ripartire da capo. Adesso ci si prospettano due strade per cercare di recuperare: sperare in una proroga sui termini del PNRR – ma oggettivamente questa strada è molto difficile – oppure cercare di capire sa sia possibile utilizzare quel finanziamento per un'altra struttura con un altro progetto. L'impegno dell'amministrazione per palestra di pugilistica e la piscina inclusiva non sono comunque in discussione”.
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Oggi a Lucca l'appuntamento dei sindaci. La relazione di Biffoni e l'intervento di Giani
Un nuovo rapporto tra grandi città e piccoli centri e la preoccupazione per il rispetto delle scadenze del Pnrr: questi i due temi principali al centro dell'Assemblea dei sindaci di Anci Toscana che si è tenuta stamani al Palazzo Ducale di Lucca, inaugurando la stagione 'itinerante' degli appuntamenti più importanti dell'Associazione. Un evento molto partecipato sia in presenza che in streaming, con i contributi di tanti primi cittadini, in primis quello del presidente AnciToscana e sindaco di Prato Matteo Biffoni, e l'intervento del presidente della Regione Eugenio Giani.
Matteo Biffoni ha rinnovato l'appello per costruire una nuova relazione tra i Comuni delle aree urbane e quelli delle aree interne, coinvolgendo anche la Regione: "E' il momento in cui le scelte strategiche regionali devono essere condivise con una nuova modalità operativa, che coinvolga allo stesso modo le città e i piccoli Comuni. E non parlo solo di risorse, ma anche e soprattutto delle decisioni che poi avranno ricadute dirette sui territori. Un piccolo esempio: se oggi città come Prato e Firenze non soffrono la mancanza d'acqua, è grazie alla diga di Bilancino, che venne realizzata su aree di altri Comuni molto più piccoli. E se non vogliamo che la saturazione delle grandi aree urbane porti a nuove criticità, è necessario favorire, rilanciare e sostenere concretamente la vita nelle aree interne. Ne va del futuro e dell'interesse di tutti". Riguardo al Pnrr, Biffoni ha lanciato un allarme per il futuro: "Dopo la fase della progettazione, ora è arrivato il momento delle gare, della fase esecutiva, del reperimento delle imprese, della rendicontazione finale: i Comuni come potranno chiudere tutto entro il 2026? I nostri uffici come potranno reggere la pressione? C'è bisogno di una riflessione su questo".
Il Pnrr è stato al centro anche dell'intervento del presidente Giani, che per prima cosa ha voluto puntualizzare alcune recenti notizie di stampa. "Oggi la Toscana non è in ritardo, anzi: i numeri lo dimostrano. Il risultato della nostra regione è molto buono". E rispetto al rapporto con AnciToscana e con i Comuni, il presidente ha sottolineato quanto siano importanti il colloquio e collaborazione, anche per sfruttare insieme la flessibilità delle fonti di finanziamento (non solo pnrr) per i singoli progetti delle amministrazioni.
I lavori erano stati aperti dai padroni di casa, il sindaco di Capannori e presidente della provincia di Lucca Luca Menesini e il sindaco di Lucca Mario Pardini. Menesini ha sottolineato come per i Comuni questa sia una fase delicata, ma anche di grande opportunità grazie ai progetti del Pnrr, che vanno sostenuti e ; mentre Pardini, eletto da pochi mesi, ha sottolineato la grande passione per il 'il mestiere più bello del mondo' ma anche la necessità di coinvolgere i cittadini ad una maggiore partecipazione. E' intervenuto anche il prefetto di Lucca Francesco Esposito, chiamando la collaborazione con i Comuni in particolare sul controllo e la vigilanza sui progetti del Pnrr.
Sono poi intervenuti altri sindaci, ognuno con un prezioso contributo: Andrea Tagliasacchi (Castelnuovo Garfagnana), Sandra Scarpellini (Castagneto Carducci), Marida Bessi (Capraia Isola), Francesco Puggelli (Poggio a Caiano) ed infine Luca Salvetti (Livorno).