Anno XI 
Sabato 13 Settembre 2025

Scritto da eugenio baronti
Politica
01 Dicembre 2024

Visite: 306

Fermare l’operazione antidemocratica firenzecentrica di accorpamento e finanziarizzazione di tutti i servizi essenziali per la qualità della nostra vita, lo si può fare, senza grandi patimenti, perlomeno a Lucca. Basterebbe che gli amministratori della Piana lucchese cogliessero al volo l’opportunità della scadenza della gestione del servizio idrico a GEAL nel 2025, senza perdere tempo con richieste di proroghe senza alcuna speranza di essere accolte, con ricorsi al TAR dall’esito scontato; se la legge resta quella in vigore e così sarà, è necessario che gli amministratori di Lucca prendano atto che facendo parte della Conferenza Territoriale 1 Toscana Nord, insieme alla Provincia di Massa Carrara, c’è un unico gestore interamente pubblico così come richiesto dalla stragrande maggioranza dei cittadini nel referendum tradito del 2011. Il buon senso vorrebbe che si iniziasse a ragionare su come rafforzare le capacità professionali, la qualità del servizio con l’apporto di esperienza e competenza che Geal può portare in dote a GAIA, pensare agli investimenti urgenti e necessari nella nostra area dove ancora migliaia di cittadini sono privi di servizi di acquedotto e fognature, pensare a soluzioni per salvaguardare e curare le nostre acque dai pericolosi inquinanti chimici PFAS riscontati in questi mesi in diversi corsi d’acqua, pozzi e nel nostro fiume Serchio. Tutti gli amministratori della Piana lucchese, la grande città diffusa, casa comune di tutti, hanno oggi la possibilità di porre rimedio ad una scelta politica completamente sbagliata e del tutto innaturale che divise la Piana in due ambiti territoriali, Lucca con Garfagnana, Versilia e provincia di Massa Carrara con la Toscana Nord, mentre Capannori, Altopascio, Porcari, Montecarlo e Villa Basilica con il Basso Valdarno. Una scelta politica sciagurata che ci costrinse allora a smembrare l’acquedotto intercomunale Lucca Capannori, a separare in modo del tutto irrazionale i flussi dei reflui sprecando tempo e risorse. Oggi abbiamo la possibilità di rimediare a questo errore, basta semplicemente la volontà politica di farlo. La riunificazione di tutta la Piana lucchese nella CT1, rafforzerebbe anche il peso politico della Provincia di Lucca in sede di Conferenza, ma soprattutto ci metterebbe a riparo dalle aggressive incursioni della Multiutility Toscana che si muove nella prospettiva di allargarsi a tutto il territorio toscano e oltre, ormai con acquisite posizioni di forza in Acque SPA ma completamente fuori da Gaia. Nessuno si deve illudere, senza una rivolta civile generalizzata di tutto il popolo toscano, di cui però non se ne vede traccia all’orizzonte, l’operazione Multiutility non si fermerà, per adesso si prende tempo sulla eventuale quotazione in borsa, diversi sindaci dicono no, e noi siamo con loro, altri convintamente si, poi come al solito, ci sono quelli che dicono ni, il risultato, stando così le cose, è che il percorso va avanti e si lavora alacramente per bloccare qualsiasi tentativo di sfilare dalla Multiutility perlomeno il servizio idrico, richiesto da più parti. Ricordiamoci che il servizio idrico dentro il grande contenitore dei servizi è un obiettivo da sempre voluto e desiderato dalla speculazione finanziaria che lo considera una gallina dalle uova d’oro. L’acqua è vita, nessuno ne può fare a meno, con un servizio in condizione di monopolio, i profitti sono garantiti così come i dividendi a fine anno per gli investitori.

Responsabile Ambiente Segreteria regionale Sinistra Italiana Toscana

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

La Biblioteca comunale "Sirio Giannini", a Palazzo Mediceo, organizza una maratona di lettura per ricordare lo scrittore…

"Bene ha fatto il sindaco Murzi nella sua veste di presidente della conferenza zonale a puntare…

Spazio disponibilie

Tanti e genuini piatti tipici del territorio compongono il menù della terza edizione della ‘Sagra delle Sagre’ promossa…

Con l’inizio della scuola riapre lo Spazio Giovani in via Fratelli Rosselli, 18. Dal 15 al 19 settembre…

Spazio disponibilie

Si concluderanno entro il fine settimana i lavori di asfaltatura di via Guido Rossa a Capannori, la strada…

"Finalmente migliorata la situazione di via Bugni a Capannori". A dirlo è il consigliere comunale di Capannori Cambia…

“L’appuntamento a porte chiuse e su invito della sottosegretaria all’istruzione Paola Frassinetti col sindaco Pardini, così come l’arrivo…

Continua al Real Collegio la mostra inaugurata l’8 settembre con la proiezione plurigiornaliera dei suoi due videofilmati dedicati…

Spazio disponibilie

"Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al Colonnello Arturo Sessa, che dopo tre…

Atleti e giornalisti si raccontano nel convegno “Il Turismo Sportivo tra grandi eventi e passione”, un incontro dedicato…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie