Politica
Punto di situazione, senza uscita
Il ritorno di Gret(in)a, novella Jean d’Arc(a di Noe’), dà una svolta melodrammatica al confronto israelo-palestinese, tanto da far quasi svanire il nocciolo della questione. E allora, a modo mio, provo a riportare la palla al centro

Alessandro Tambellini candidato alle elezioni regionali: "Ho dato la disponibilità, è stata accolta"
È strana la vita: pensavo di aver davanti un po’ di tempo da dedicare soprattutto agli interessi culturali e agricoli che hanno segnato la mia giovinezza, e invece mi trovo ancora in prima linea sul fronte della politica...

Terremoto nella Lega a Viareggio: si dimette l’intero Consiglio direttivo comunale in protesta contro la linea Vannacci
Colpo di scena nella Lega a Viareggio: con una nota inviata alla stampa mercoledì pomeriggio, infatti, il segretario comunale del Carroccio Maria Pacchini annuncia le sue dimissioni dall’incarico…

Elezioni regionali, il gran rifiuto di Valentina Mercanti: "Inaccettabile il listino con rappresentanti di una sola area politica"
Ho deciso di non ricandidarmi come consigliera regionale. È una scelta che faccio con dispiacere, ma anche…

La montagna partorisce il topolino: l’Altra Toscana di Del Ghingaro non si presenta alle regionali (e diventa un’associazione)
La Repubblica di Lucca aveva sollevato la questione la settimana scorsa. E Giorgio Del Ghingaro, sindaco di Viareggio, ha risposto pochi giorni dopo, sia pure indirettamente. Le…

Elezioni regionali, altro colpo di scena nel Pd: Valentina Mercanti fa un passo indietro e non si ricandida
Con l’ufficializzazione delle liste per le elezioni regionali da parte del Partito Democratico, cade un’altra testa eccellente. Dopo la decisione dei vertici del partito di non candidare l’ex…

Il Partito Democratico “tromba” Menesini: non sarà candidato alle regionali
Il Partito Democratico tromba – metaforicamente parlando – Luca Menesini, ex sindaco di Capannori. E non lo candida alle prossime elezioni regionali. La notizia, nell’aria già da diversi…

L'invincibile armada
Ho sempre ritenuto che la sinistra avesse una marcia in più sulla destra, ed era quella di essere in grado di rispettare le leggi nei suoi provvedimenti amministrativi, non ne parliamo della legislazione internazionale

Le baruffe toscane della Lega per Salvini premier
Grandi manovre alla vigilia della presentazione delle liste dei candidati alle elezioni regionali da qui a quasi 30 giorni. È un momento di scompiglio per tutti i partiti: un posto disponibile, dieci aspiranti. Ne accontenti uno ne scontenti nove. È fisiologico in politica, ma vale anche nelle competizioni extra politiche...

Massimiliano Baldini, l'ironia e la... vendetta di King George: "Il tramonto di un consigliere a caccia di poltrone"
Il comunicato diffuso da un consigliere regionale ripescato è la plastica rappresentazione dell’implosione della Lega a Viareggio

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L'associazione "Sinistra con" raccoglie e rilancia il grido di allarme dei sindacati della scuola per i pesanti tagli degli organici annunciati nella provincia di Lucca.
"43 insegnanti in meno - esordisce - colpiscono pesantemente organici già sottoposti negli ultimi anni a riduzioni rievanti e non possono davvero essere accettate. A maggior ragione oggi, nel pieno di una pandemia che pone e porrà per il futuro problemi inediti e molto difficili da risolvere di distanziamento fisico per salvaguardare la salute di tutti".
"Per la scuola - sottolinea - vale quanto è stato detto da tutti in queste settimane per la sanità. Bisogna cogliere l'occasione della tragedia che stiamo vivendo per capire e rimediare agli errori del passato. Con questi tagli si mantiene e in molti casi si finisce con l'aumentare il numero di alunni per classe, quando invece bisogna andare esattamente in direzione opposta. Oggi per le caratteristiche degli spazi scolastici è già molto difficile e spesso impossibile garantire le distanze di sicurezza per gli studenti e gli insegnanti e la riduzione degli alunni per classe è una strada da percorre con decisione e corenza".
"Per questi motivi - conclude - serve un grande impegno e mobilitazione regionale e nazionale, non confinata in dimensioni locali e capace di andare oltre il mondo della scuola, perché ben oltre le gravi ripercussioni nel nostro territorio, servono decise scelte generali. In questo senso chiediamo che le istituzioni locali insieme alle organizzazioni sindacali si facciano promotrici di tutte le necessarie iniziative per far comprendere ad ogni livello la necessità e l'urgenza di scelte nuove".
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"E' urgente ripensare il modello di città e territorio, ne va del nostro futuro e soprattutto di quello dei nostri figli". Lo sottolinea Remo Santini, capogruppo di SìAmoLucca ed ex candidato sindaco di liste civiche e partiti di centrodestra alle ultime elezioni amministrative.
Che fa un ampio ragionamento su ciò che la politica dovrà affrontare già a partire dalle prossime settimane e poi nei prossimi mesi.
"Dopo l'emergenza Covid sarà ancora più urgente, come avevamo del resto detto in tempi non sospetti, lavorare con grande determinazione e concentrazione per imporre una nuova visione della città – spiega Santini -. Il centro storico di Lucca, diventato nel tempo un luogo ad esclusiva vocazione turistica mordi e fuggi e che per un bel po' di tempo di visitatori purtroppo ne vedrà pochi, deve tornare ad essere attrattivo principalmente per i lucchesi e gli abitanti dei Comuni vicini, riscoprirsi un punto di riferimento attraverso l'attivazione di funzioni come ci confà ad un capoluogo che si rispetti, scommettere su un movimento di visitatori che dovrà essere all'insegna della qualità".
Santini indica alcuni punti su cui ritiene necessario che il Comune lavori. "In otto anni la giunta di centrosinistra non ha fatto nulla, e le poche scelte fatte si sono rivelate sbagliate - commenta l'ex candidato sindaco e attuale consigliere comunale -. Innanzitutto l'area dentro le Mura deve tornare ad essere il centro direzionale di tutto il territorio con l'arrivo di alcuni uffici. Proprio il Comune deve dare il via a questo processo, predisponendo il ritorno in centro dell'ufficio tributi ora a S.Anna ma anche dei front office di aziende partecipate come Gesam e Sistema Ambiente. Nell'immediato, e anche per molti mesi, vanno applicate tariffe di parcheggi abbassate notevolmente, soprattutto per quanto riguarda la prima ora ma anche per quelle successive. E puntare a realizzare aree di sosta nuove e collegare quelle esistenti con collegamenti efficienti". Santini propone poi misure specifiche per i commercianti lucchesi che puntano a riavviare negozi di vicinato, incentivi per le giovani coppie vogliono venire a vivere in centro, sconti per le ristrutturazioni di immobili con facilitazioni per i permessi.
"Serve un grande piano, ambizioso e coraggioso, facendosi aiutare dalle fondazioni bancarie e da aziende che hanno a cuore il futuro della città – aggiunge il leader di SìAmoLucca –, e facendo scelte nel bilancio dell'ente. Spetta alla politica decidere, l'amministrazione Tambellini la smetta di alimentare lo scontro tra residenti e commercianti e avochi a se' scelte che tutelino tutti. Basta tergiversare, a maggior ragione dopo questa pandemia che ha dato un colpo definitivo ad un centro storico già in crisi. Ci si affidi a competenze al di fuori dei partiti, si guardi oltre al proprio naso o alle convenienze di una perenne campagna elettorale. Manifestazioni da difendere come Comics e Summer Festival, oltre che a tante altre, non potranno risolvere tutto o in parte le lacune di un piano di rilancio complessivo non più rinviabile".
Conclude Santini: "Servono un cambio di strategia e lungimiranza, abbandonando speculazioni immobiliari come quelle previste nell'ex Manifattura e mettendo al centro finalmente l'interesse delle persone anche per immobili al palo fin dalla notte dei tempi, ad esempio il Mercato del Carmine. Infine i provvedimenti estemporanei sui varchi o sull'uso promiscuo degli stalli gialli rischiano di essere un'illusione temporanea che non risolve il problema, serve piuttosto una progettualità complessiva e di ampio respiro che si basa su misure strutturali che tutelino tutti. Non abbiamo bisogno di un Comune e di una classe dirigente che si piange addosso, ma che piuttosto scommette con scelte coraggiose che poi ci ritroveremo nei prossimi decenni. Lucchesità e modernità non possono fare a meno l'una dell'altra".