Altre opere sono invece esposte in Ucraina, e popolano luoghi simbolo del paese come l'Arco dell'amicizia dei popoli a Kiev, opera che fu donata a suo tempo dalla Russia all'Ucraina. In questo caso il lavoro collocato sull'arco raffigura un mondo surreale tinteggiato dei colori della bandiera ucraina.
Le mie opere rappresentano ambienti difficilmente collocabili in tempi e luoghi definiti. Gli affioramenti di isole, le desertificazioni, le glaciazioni e le derive dei continenti che s'intravedono verosimilmente in tali panorami accendono l'immaginazione e sollevano inquietanti dubbi sull'origine e, soprattutto, sul destino del nostro mondo. Lo sguardo di chi osserva, al di là di ogni parametro culturale, esperienziale e formativo, filtra e completa di senso opere che raccontano un presente che ha rinunciato ad ogni pretesa di oggettività, ove rappresentare diventa sempre più sinonimo di rivelare.