Sport
Al Palatagliate il 3° Torneo di basket femminile "Settembre Lucchese"
Si scaldano i motori per la prossima stagione sportiva di serie B femminile, l'occasione per verificare lo stato di preparazione è il 3° Trofeo Settembre Lucchese, in agenda…

Il IX Memorial Bernardo Romei inaugura la stagione sportiva del Rugby Lucca
Il tradizionale quadrangolare Under 18 si svolgerà domenica 14 settembre. In palio anche il premio Paolo Barsotti per lealtà e fair play

Il Basketball Club Lucca batte Piombino in amichevole e cresce in vista del campionato
Secondo grande appuntamento della preseason per il Basketball Club Lucca, questa volta tra le mura del Palatagliate ha ospitato il Basket golfo Piombino, squadra che partecipa al campionato Nazionale di Serie B

La lucchese Lara Petretti approda al Rugby Colorno
La giovane atleta lucchese, già protagonista con le nazionali Under 18 e Under 20, vestirà la maglia di una delle squadre più prestigiose del rugby femminile italiano

"Due passioni, una città: Rudy Michelini e Basketball Club Lucca insieme per lo sport"
Una nuova sinergia che vede protagoniste due realtà sportive apparentemente lontane ma unite da valori comuni: passione, impegno e legame con il territorio

Crivizza regina di Imperia
Hip Hip Urrà per Crivizza, la signora del mare che, ancora una volta, ha portato i colori del Club Nautico Versilia sempre più in alto, imponendosi in una delle manifestazioni più prestigiose dedicate allo yachting d'antan: le Vele d'Epoca di Imperia

Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d'Autunno 2025 di Viareggio
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l'iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Torneo della Patrona della pallacanestro italiana
Non poteva certo mancare la presenza di due 2011 del Basketball Club Lucca per uno dei tornei più prestigiosi della Federazione Italiana Pallacanestro

Due sere di sold-out per il torneo Lovari al Palatagliate
Il Partizan Belgrado vince la decima edizione del trofeo Lovari. Si è concluso domenica 7 settembre la decima edizione di questo torneo che ha visto vittorioso il Partizan Belgrado sulla Virtus Bologna con il punteggio di 99-67

Il Partizan vince la decima edizione del Trofeo Lovari (Photogallery by Cip)
Per la prima volta il Trofeo Lovari si tinge di internazionale con il Partizan Belgrado che si aggiudica la manifestazione iscrivendo il proprio nome nell'albo d'oro

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Anche nell'ultimo weekend le soddisfazioni non sono mancate nel Team Zerosei-Bike Academy. Continua la striscia positiva di risultati della squadra capannorese che si è imposta con Daniele Giusti di categoria nella Classica del Mare a Marina di Pisa organizzata dall'ASD Portammare, valevole come prima prova del Criterium Nazionale Mediofondo Uisp, e con la diciassettenne Camilla Mattolini, prima di categoria nella Orvieto Wine Marathon, vinta in assoluto al maschile dal fiammingo Wout Alleman ed al femminile da Elena Gaddoni.
Una marcia inarrestabile che certifica una volta di più il grande lavoro svolto dal presidente Mauro Madrigali, che è riuscito nel mercato ad assicurarsi tesserati in grado di competere su tutte le specialità.
DANIELE GIUSTI GIA' AL TERZO SUCCESSO STAGIONALE
Chi sta dando continuità ai risultati è Daniele Giusti, un caso un po' anomalo in quanto il master lucchese ha scoperto soltanto da tre anni e ad età avanzata la passione per le due ruote. Nella classica del Mare che si è snodata su un circuito di 13 km. da ripetersi sei volte per un totale di 78 km., ha vinto di categoria su un percorso interamente pianeggiante. Una corsa caratterizzata dalla fuga di Luca Iacopini. Per andarlo a riprendere si è mosso nell'ultimo giro Daniele Giusti ben coperto dai suoi compagni di squadra costantemente in testa al gruppo a fare l'andatura. Sui due rientravano a due km. dal termine anche Daniele Servili (G3) del Team Stocchetti e Diego Giuntoli (G2) del Team Via Elisa. Dandosi regolarmente il cambio i quattro battistrada si contendevano fra loro il successo allo sprint che ha premiato Luca Iacopini del Team Villafranca. Giusti giungeva quarto ma primo della categoria G4 aggiudicandosi quindi il successo parziale.
"Avevo speso molto-dice l'atleta lucchese-sono giunto stremato all'arrivo e non ne avevo per la volata finale. Oltre tutto in fuga con me c'erano atleti molto più giovani. Ho dato tutto e questo successo di categoria è il primo di stagione in una MF dopo la doppia affermazione con la crono individuale e quella a coppie siglata la settimana precedente".
Giusti è un atleta completo che sa farsi valere su ogni tracciato. A Migliarino nella cronometro della Basilica si impose spingendo in pianura rapporti molto lunghi, scoprendo le sue qualità fino al momento ancora da esplorare, nella prova contro il tempo, sviluppando velocità e mostrando una buona posizione aerodinamica sul manubrio. A Marina di Pisa il bis, anche se di categoria, su un tratto completamente pianeggiante ed ora resta da vedere che risultati possa ottenere quando la strada salirà e nelle Gran Fondo. Nella gara del mare la Zerosei si è dimostrata una delle meglio organizzate a livello nazionale. Oltre a Giusti da registrare altri importanti piazzamenti: Mario Boattini è giunto secondo di categoria e settimo assoluto. Lorenzo Guidi, specializzato in MTB si è difeso anche su strada con un quinto posto di categoria. Dodicesimo posto per Giacomo Nomellini, Matteo Pomini e Lorenzo De Lucia. Sfortunato Davide Gonnella che si è dovuto ritirare per via di una foratura. Stessa sorte per Di Santo, invece coinvolto in una caduta.
CAMILLA MATTOLINI GIA' PROTAGONISTA NELLE GRAN FONDO, VINCE A ORVIETO
Dai più anziani ai più giovani. Un pò tutti gli atleti della Zerosei sono competitivi. Ma l'astro nascente è lei: Camilla Mattolini. Dicissette anni e vincitrice domenica, mentre i suoi compagni di squadra gareggiavano a Marina di Pisa, in MTB alla Orvieto Wine Marathon nella sua categoria. La prova di apertura del circuito Umbria Tuscany MTB ha visto come vincitore assoluto il fiammingo Alleman del DTM, mentre al femminile la prima in assoluto a tagliare il traguardo è stata Elena Gaddoni dell'ASD Cicli Taddei.
Con tutti questi risultati c'è da spendere qualche parola anche per il presidente Mauro Madrigali, sempre attento a comprendere le peculiarità necessarie per la gestione di una società ciclistica che vanta diversi protagonisti in tutte le discipline: strada, ciclocross e MTB. Una società la sua che, covid permettendo, è attenta alla organizzazione, alla formazione dei più giovani, al brand ed alle sponsorizzazioni.
"Devo ringraziare i numerosi sponsor-dice Madrigali-che ci consentono di gareggiare in tutta Italia e cercheremo sempre di ripagare con i risultati i loro investimenti improntati soprattutto sui giovani".
LORENZO GUIDI CAMPIONE ITALIANO DEL GRAND PRIX D'INVERNO AD ALBENGA
È in fermento per cimentarsi nelle specialità crossistiche Lorenzo Guidi, fresco vincitore del tricolore nel Grand Prix d'Inverno. Straordinaria la sua prova in MTB nel G.P. d'Inverno Master ad Albenga Cross Country, dove si è imposto nella Cat. ELMT arricchendo la sua bacheca di un altro importante titolo in una manifestazione che ha visto alla partenza 537 ragazzi e 206 amatori. C'è da sperare che il covid non finisca per annullare, come lo scorso anno, le Gran Fondo perchè Zerosei è pronta ad inoltrarsi anche sui valichi alpini e sulle lunghe distanze in giro per l'Italia.
Foto: L'Angolo del Pirata
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Nel 2024 ricorre il centenario della morte di Giacomo Puccini. Pierluigi Poli, il commerciante di biciclette di Piazza Santa Maria lancia un'idea alle Istituzioni di Lucca e Viareggio: perché non candidarsi con l'RCS della Gazzetta dello Sport per proporre una cronometro del Giro d'Italia da Torre del Lago a Lucca in memoria del musicista lucchese?
Un'idea che potrebbe interessare anche i sindaci di Viareggio Giorgio Del Ghingaro e di Lucca Alessandro Tambellini, magari proponendo un tracciato che coinvolga in qualche maniera Piazza Cittadella dove è esposto un monumento che ricorda il maestro di fronte alla casa che abitò per tanti anni. Ovviamente la tappa verrebbe disegnata nel Giro del 2024, ma le candidature si prenotano con largo anticipo per avere la speranza che vengano accolte, pur con tutte le conseguenze economiche che comportano.
"Normalmente - dice Poli - la RCS è sensibile a queste ricorrenze, tanto che nell'edizione rosa di quest'anno una tappa si concluderà a Ravenna per i 700 anni di Dante. Essendo il nome di Giacomo Puccini di risonanza mondiale, chissà mai che l'organizzazione non la accolga...".
Nel 2024 saranno 39 anni che il Giro non fa tappa a Lucca. L'ultima volta nel 1985 con la Lido di Camaiore-Lucca a cronometro individuale la corsa ebbe epilogo nella nostra città ed a vincere fu Francesco Moser che ebbe familiarità con Lucca visto che anche l'anno precedente si aggiudicò il crono-prologo sulle Mura vincendo anche la classifica finale. Per ritrovare connessioni con Lucca bisogna andare indietro al 1914, con la tappa più lunga del Giro di sempre: la Lucca-Roma vinta da Costante Girardengo. Nel 1956 per la cronometro Livorno-Lucca fu allestita la passerella da S. Concordio fino a Porta S. Pietro per evitare il passaggio a livello. Vittoria di tappa e maglia rosa a Fornara che poi perse il Giro nella tappa del Bondone.
POLI, LA TRADIZIONE CICLISTICA DILETTANTISTICA A LUCCA
La passione per il ciclismo di Pierluigi Poli risale da quando era bambino e suo padre Antonio era già un punto di riferimento per gli appassionati di ciclismo con il suo negozio di meccanico in Piazza S. Maria. Prima dilettante, poi commerciante e presidente del Pedale Lucchese Poli, la squadra ciclistica nata nel 1946 che ha visto crescere ed invecchiare tante generazioni di ciclisti. La tradizione è stata poi continuata ed approfondita dal figlio Pierluigi che si è distinto nel tempo organizzando direttamente 246 corse senza contare tutte le altre dove ha collaborato.
"Oggi - dice - limitiamo la nostra attività ciclistica del Pedale Lucchese Poli a livello amatoriale. L'ultima squadra che abbiamo avuto a livello giovanile fu 7 anni fa, quando lanciammo Edoardo Cipollini. Delle tante corse che fanno parte della storia ciclistica lucchese quelle che hanno avuto maggiore risonanza sono state la Segromigno-Pizzorne del 1980 riservata ai dilettanti che vide alla partenza decine di corridori poi passati professionisti ed anche il campione del mondo del momento Gianni Giacomini. Altro fiore all'occhiello del nostro movimento è stata la Bartali e Coppi, una ciclopedalata da Ponte a Ema a Castellania, i paesi natali dei due grandi campioni. Di Lucca in Bicicletta ricordo la prima edizione che organizzai ai tempi dell'Austerity che doveva essere fine a sé stessa ed invece si arrivò ad organizzarne 40 edizioni. Poi la nostra società ciclistica è stata la prima in Italia a ricordare in gara Marco Pantani con il Memorial a suo nome, diventata nel tempo una classica irrinunciabile per i più forti cicloamatori".
Pierluigi Poli ha un filo diretto con il ciclismo. Da quando suo padre indossava i pantaloni alla zuava ed il suo negozio era diventato un presidio di spensieratezza dove gli appassionati di ciclismo si ritrovavano nel dopo corsa per i commenti condividendo la propria fede ciclistica. Una tradizione lunga più di 60 anni ed ancora viva. Domani mattina l'incontro con il sindaco Tambellini, per il primo approccio all'idea di riportare il Giro d'Italia a Lucca.