Sport
Il Basketball Club Lucca batte Piombino in amichevole e cresce in vista del campionato
Secondo grande appuntamento della preseason per il Basketball Club Lucca, questa volta tra le mura del Palatagliate ha ospitato il Basket golfo Piombino, squadra che partecipa al campionato Nazionale di Serie B

La lucchese Lara Petretti approda al Rugby Colorno
La giovane atleta lucchese, già protagonista con le nazionali Under 18 e Under 20, vestirà la maglia di una delle squadre più prestigiose del rugby femminile italiano

"Due passioni, una città: Rudy Michelini e Basketball Club Lucca insieme per lo sport"
Una nuova sinergia che vede protagoniste due realtà sportive apparentemente lontane ma unite da valori comuni: passione, impegno e legame con il territorio

Crivizza regina di Imperia
Hip Hip Urrà per Crivizza, la signora del mare che, ancora una volta, ha portato i colori del Club Nautico Versilia sempre più in alto, imponendosi in una delle manifestazioni più prestigiose dedicate allo yachting d'antan: le Vele d'Epoca di Imperia

Paolo Nazzaro e Gianluca Dati al comando del Campionato d'Autunno 2025 di Viareggio
Disputate regolarmente altre due prove del tradizionale Campionato organizzato dalla Velica Viareggina che prosegue l'iniziativa per promuovere la Star anche fra gli Under 30

Torneo della Patrona della pallacanestro italiana
Non poteva certo mancare la presenza di due 2011 del Basketball Club Lucca per uno dei tornei più prestigiosi della Federazione Italiana Pallacanestro

Due sere di sold-out per il torneo Lovari al Palatagliate
Il Partizan Belgrado vince la decima edizione del trofeo Lovari. Si è concluso domenica 7 settembre la decima edizione di questo torneo che ha visto vittorioso il Partizan Belgrado sulla Virtus Bologna con il punteggio di 99-67

Il Partizan vince la decima edizione del Trofeo Lovari (Photogallery by Cip)
Per la prima volta il Trofeo Lovari si tinge di internazionale con il Partizan Belgrado che si aggiudica la manifestazione iscrivendo il proprio nome nell'albo d'oro

Il Napoli Basket supera la Libertas Livorno e chiude il Trofeo Lovari al terzo posto
E' il Napoli Basket ad aggiudicarsi la finale per il terzo posto al Trofeo Lovari. Contro una Libertas Livorno che si è presentata al via senza Matt Tiby, a riposo precauzionale per un risentimento alla caviglia, la formazione di coach Magro è riuscita a imporre la maggiore fisicità facendo valere la differenza di categoria

ASD Skating Club Lucca, il 10 settembre l’open day alla pista di via del Brennero
Stanno cominciando veramente a sentirsi a casa, le ragazze dell’ASD Skating Club Lucca, nella rinnovata e sempre più accogliente pista di pattinaggio dell’Ex-Ostello di Lucca, in via del Brennero, che un bando ha affidato in concessione pluriennale all’associazione di pattinaggio artistico su rotelle

- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 290
Cosa c'entrano la Toscana e la Premier League, il celebre campionato di calcio inglese? Molto più di quello che ci si potrebbe aspettare. Sì perché è proprio da qui che nasce, esattamente un anno fa, "Storie di Premier" (www.storiedipremier.it). Il progetto è semplice: tre fondatori (Paolo Lazzari, Gabriele Caldieron e Francesco Sani) mettono su un sito per fare storytelling sul football d'oltremanica.
In poco tempo si forma un team che irride i folkloristici campanilismi. Lazzari e Caldieron - rispettivamente un lucchese ed un fiorentino - sono giornalisti e radunano una redazione di qualità: a loro la parte editoriale. Nel frattempo Francesco Sani (livornese di origini) tramite la sua Sidebloom Marketing & Comunicazione (che ha sede a Pisa), si occupa di tutto quello che è necessario per lanciare l'idea: marchio, sito, graphic design, gestione delle campagne sui social, merchandising. L'apporto dei redattori (provengono specialmente dalla Toscana, ma coprono tutto il Paese) e quello della squadra di Sidebloom (il web master Stefano Morelli, la social Media manager Adele Vacca, la Graphic designer Maria Carmela Vacca) è decisivo. Il risultato sorprendente.
"Un anno fa, di questi tempi - raccontano i tre fondatori - eravamo a conteggiare le visualizzazioni di pagina del nostro sito. Erano circa 5 mila in un mese, un buon inizio, ma nulla di che. Oggi sono stabilmente mezzo milione: non ci avremmo scommesso un penny, siamo i primi ad essere stupiti".
Eppure la formula ha risposto ad un'urgenza che, fino ad oggi, non era stata intercettata da nessuno. Fare storytelling sul calcio inglese, affondare mani e cuore nelle tasche dei ricordi, divulgare ed emozionare. In poco tempo i social impennano (33 mila fan su Fb e milioni di interazioni mensili), nasce un merchandising, arrivano inviti da Festival, radio e tv. I tre toscani però non hanno dimenticato il progetto iniziale: così, ad un anno esatto di distanza, arriva il primo libro di Storie di Premier, "Box to Box", edito proprio da Sidebloom.
L'agenzia pisana si è occupata di tutti gli aspetti della lavorazione: impaginazione, lato grafico, messa in commercio e promozione.
Il libro, appena uscito, ha già incassato decine di prenotazioni. "Box to Box" è un viaggio a tutto campo tra le maglie del calcio più amato dagli italiani: racchiude le migliori storie scritte sul sito e dieci inediti, per oltre 300 pagine. Un libro scritto da appassionati per gli appassionati: aneddoti, icone, viaggi e curiosità, per celebrare al meglio un mondo - ed un'epoca - che continuano a farci sognare profondamente.
"Il calcio ha significato troppo per me, e continua a significare troppe cose. Dopo un po' ti si mescola tutto in testa e non capisci più se la vita è una merda perché l'Arsenal fa schifo, o viceversa" dice Paul Ashworth, il protagonista di Febbre a 90°, libro cult di Nick Hornby. Già: il calcio diventa un pretesto totalizzante, una piccola matrioska per raccontare un mondo più ampio ed intrigante. Musica, film, usanze, credenze, le storie che si collocano oltre il campo. Di Paul Ashworth, si scopre, ne esistono a migliaia. E hanno tanta fame.
Il libro ha ricevuto la prefazione di Emanuele Corazzi, oggi Executive Producer di DAZN e per anni presenza fissa sui campi della Premier. Uno zaffiro pregiato, il suo: il racconto dell'annata lavorativa trascorsa a Leicester, quando Claudio Ranieri riuscì in un'impresa impossibile.
Passione, dedizione feroce e tanta voglia di condividere il tutto con una comunità più grande, che assomiglia molto ad una famiglia allargata, e che - dalla Toscana - crea un lungo ponte con il Regno Unito.
LINK AL LIBRO: https://cutt.ly/NhhkcDP
- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 146
Vince ai punti Alessandro Gatti, impegnato nel pomeriggio di domenica nella finale delle fasi regionali dei Campionati Italiani categoria élite 60kg svoltasi a Firenze nella palestra della APF, e conquista così l’accesso alla fase finale del trofeo.
L’atleta della Pugilistica Lucchese ha affrontato il più esperto Cristian Di Bella, atleta di casa della Boxe Mugello, in un emozionante incontro in cui non ha mai concesso spazio all’avversario.
La prima ripresa parte con una fase di studio, in cui i due pugili mantengono le distanze analizzandosi a vicenda, ed è subito Gatti a prendere l’iniziativa. Forte delle leve più lunghe di quelle del pericoloso avversario, mantiene la distanza che gli è più congeniale, colpendo da lontano ed anticipando le iniziative di Di Bella, evitandone così i pericolosi assalti. Al suonare del gong il numero dei colpi andati a segno pende nettamente a favore del lucchese.
Consapevole di ciò, il pugile del Mugello inizia la seconda ripresa con molta più iniziativa, tentando più spesso l’assalto a Gatti, che continua a stargli lontano e non si fa trovare impreparato, sfuggendo a queste violente cariche e continuando a sferrare colpi di sbarramento che trovano spesso il bersaglio, seppur in minor quantità rispetto alla ripresa precedente.
Il terzo round non mantiene la grandissima intensità che si è vista nel secondo, ma il copione è sempre il solito. Gatti continua a mantenere le distanze girando abilmente attorno all’avversario, che non riesce ad inquadrare il bersaglio mobile. Di Bella però non ci sta, e imperterrito prosegue ad attaccare, prestando più attenzione ai pugni di Gatti, che tenta di evitare con risultati altalenanti. Al termine dell’incontro ci sono pochi dubbi, con l’atleta della Pugilistica Lucchese che ha condotto il match per buona parte del tempo, pur muovendosi tendenzialmente a marcia indietro per non farsi avvicinare.
Ora nel mirino ci sono le finali nazionali, di cui non si conosce ancora data né luogo di svolgimento.