Lucca 2032 interviene in merito alla vicenda della presentazione del libro del professore Luciano Luciani "Rossa e plebea" all'Agorà.
"Sulla vicenda della presentazione del libro del prof. Luciani - esordiscono con un comunicato gli esponenti di Lucca 2032 - occorre sgombrare subito il campo all'interpretazione malevola che ne dà la sinistra, e cioè che si sia trattato di un maldestro tentativo di censura per un libro che riguarda avvenimenti, fatti e personaggi di circa mezzo secolo fa e su cui la storia ha già espresso il proprio giudizio .
Si è trattato invece di una normale sovrapposizione di eventi di cui nessuna colpa può essere data all'assessore Pisano - specificano -.
Infatti, secondo quanto risulta dagli atti dell'ufficio cultura, al cui dirigente compete la gestione degli spazi della Agorà, secondo il regolamento approvato a suo tempo dall'amministrazione Tambellini.
Di solito, quando si verificano queste sovrapposizioni scatta una mediazione per ricollocare l 'evento in altra location, come più volte successo in passato. Ma in questo caso non c è stato il tempo, appena comunicata' indisponibilità della Agorà una settimana prima dell'evento è partita in contemporanea la polemica strumentale della sinistra - proseguono -.
Oggi apprendiamo che la provincia si è offerta di ospitare l'evento ed il sindaco Pardini ha avuto un colloquio con il prof Luciani, assicurando la sua presenza alla presentazione del libro.
Molto rumore per nulla...". concludono.