Si è conclusa la nona edizione di Lucca Art Fair per la prima volta nel mese di settembre nel periodo autunnale, negli spazi del Real Collegio di Lucca. La scelta di inaugurare la stagione fieristica d'autunno si è rivelata vincente: l'edizione ha registrato un forte afflusso di pubblico e un significativo volume di affari, confermandosi in forte crescita e consolidando il proprio ruolo nel panorama italiano dell'arte contemporanea.
Grande apprezzamento ha riscosso il nuovo assetto del layout espositivo, studiato per rendere il percorso più organico e immersivo, così come la programmazione curatoriale, capace di mettere in dialogo gallerie storicizzate, artisti emergenti e nuove proposte internazionali.
Molto partecipata anche la performance "Anacronista sarai tu", ideata dall'Accademia Libera di Calci – Pino Donnaloia, che ha coinvolto visitatori, artisti e performer in un laboratorio collettivo e dinamico; mentre ottimo riscontro c'è stato anche per i "talk":, il ciclo di incontri dedicato agli editori indipendenti presenti in fiera, che sarà presto disponibile in formato video sul sito ufficiale. Particolare interesse ha suscitato l'incontro organizzato da Collezione da Tiffany e moderato da Francesca Baboni, con ospite Andrea Savino, autore del volume "Collezioni d'arte & gestione fiscale fra passione, diritto e imposte", che ha offerto una riflessione sulla recente introduzione in Italia dell'aliquota IVA al 5% sulla vendita delle opere d'arte.
"Il bilancio di questa edizione è estremamente positivo – dichiara Paolo Batoni, direttore della fiera –. Il passaggio all'autunno si è dimostrato strategico, sia per il grande riscontro di pubblico sia per le opportunità di mercato generate. Le gallerie hanno mostrato coraggio e capacità nel proporre linguaggi differenti, incontrando un pubblico attento e pronto al dialogo. È un segnale forte, che ci incoraggia a proseguire con rinnovata energia nella costruzione di una piattaforma sempre più solida e inclusiva per l'arte contemporanea."
Questa edizione ha registrato il più alto numero di visitatori di sempre, rafforzando Lucca Art Fair come punto di riferimento per collezionisti, professionisti e appassionati, e consolidando al tempo stesso il legame tra il territorio e le dinamiche internazionali del sistema dell'arte.
"Il mio personale ringraziamento agli espositori – conclude Batoni - che hanno riposto la loro fiducia nella manifestazione, e agli enti, in primi il Comune di Lucca, che hanno patrocinato il Lucca Art Fair, oltre al Real Collegio che ci ha ospitati, così come a tutti i collaboratori della manifestazione per il grande impegno profuso".
L'appuntamento è al 2026 con altre interessanti novità.