Cultura
Lucca non è Parigi: Elisa Bonaparte e Piazza Napoleone, un omaggio imperiale nel cuore della città
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, il 27 e 28 settembre 2025 presso l’Archivio di Stato di Lucca, Palazzo…

La casa dalle sette finestre
Ha sette finestre la casa lucchese che mi accoglie ogni giorno. Quattro danno a settentrione, tre si affacciano a sud, direzione Pisa, e solo le chiome dei platani che impreziosiscono questo segmento delle Mura impediscono allo sguardo di spaziare oltre l'arborato cerchio

Patrocinio del Ministero della Cultura per la seconda edizione di PPP Pea Pound Pasolini - Tre “irregolari” del Novecento
Importante riconoscimento per PPP Pea Pound Pasolini - Tre “irregolari” del Novecento: il MIC - Ministero della Cultura, al termine della fase istruttoria iniziata lo scorso mese di…

E' Francesco D'Agostino il vincitore del concorso lirico intitolato a Giacomo Puccini
Dopo un'attenta valutazione dei lavori pervenuti da tutto il mondo al Puccini international chamber opera composition competition 2025, la giuria, presieduta dal maestro Girolamo Deraco, ha selezionato tre compositori…

Al Machiavelli parte la seconda edizione del progetto “Noi e Gli antichi”
"Noi e gli Antichi. La contemporaneità della cultura classica" nasce con l'obbiettivo di indagare il passato come luogo che continua a porre questioni vive nel…

Lucca Effetto Cinema, il centro storico diventa un grande palcoscenico a cielo aperto
La tredicesima edizione di Lucca Effetto Cinema, per la direzione artistica di Irene Passaglia, si terrà durante la ventunesima edizione del Lucca Film Festival - il 27 settembre 2025, dalle 19:00 alle…

Giubileo 1775: concerto della Sagra Musicale Lucchese nella chiesa di Sant’Alessandro
Sta per iniziare una nuova vita per la Chiesa di Sant'Alessandro, una delle più antiche di Lucca, con la fine dei lavori di restauro finanziati dalla Fondazione Cassa…

Malcolm Mc Dowell, un’altra grande stella a Lucca Film Festival
Grande attesa al Lucca Film Festival per l'attore Malcolm McDowell che il 24 settembre sarà ospite della ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà -…

Over The Real, una decima edizione con tanti eventi fra Lucca e Pietrasanta
Over The Real, Festival Internazionale di Video & Multimedia Art, festeggia la sua decima edizione con una serie di eventi, a Lucca e al MuSA di Pietrasanta dal…

E' Kevin Spacey il super ospite di Lucca Film Festival 2025: ecco quando sarà in città
Tutto pronto per la ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà - a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - nella città toscana dal 20 al 28 settembre 2025, con…

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Sabato 10 settembre sulle Mura di Lucca si gireranno le scene principali del corto "Quando una storia è solo una storia", tratto dal soggetto dello sceneggiatore trevigiano Nicola Buoso, vincitore della sezione corti del premio Racconti nella Rete 2022.
"Il racconto è una storia 'semplice' – dice Nicola Buoso -. Grazie alla regia di Giuseppe Ferlito ed agli attori della scuola di Cinema Immagina, sono sicuro che il mio soggetto consentirà di fare un salto nel passato, alle fondamenta del cinema, dove le storie erano "raccontate" dalle didascalie scritte nei cartelli".
"Trame che accompagnavano una recitazione in cui gli attori "parlavano" solo con i gesti e l'espressività dei loro volti: era il cinema muto e in bianco e nero. In un'epoca, come la nostra, in cui, spesso, chi guarda un film viene privato dal coltivare la propria immaginazione perché le sue fonti di ispirazione, e cioè le immagini e la storia oggetto della pellicola, sono talmente sature di effetti speciali, tecnologia e luoghi comuni, guardare invece un film com'era al principio del cinema, potrebbe rappresentare un'utile discontinuità di pensiero, facendo scoccare quella scintilla che riaccende il fuoco di quelle emozioni che solo un film può dare e da cui si può attingere per coltivare la propria fantasia e accrescere la propria sensibilità."
Il corto prodotto da LuccAutori con la collaborazione della scuola di Cinema Immagina, vede la regia è di Giuseppe Ferlito. La troupe è composta da Massimiliano Nocco, Andrea Fantini, Luigi Mennella, Seif Bibari, Viorica Goltiescu, Simone Floreani e Gloria Tonini.
La proiezione in anteprima assoluta avrà luogo sabato 1 ottobre alle 16.30 nella Villa Bottini di Lucca in occasione della 28^ edizione del Festival LuccAutori – Premio Racconti nella Rete.
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Storie di eleganza, di moda e diffusione dello stile. Si inaugura domenica 11 settembre alle ore 11.00 la mostra “L’eleganza di una Signora. L’acconciatura femminile nel tempo attraverso i calchi della Fondazione Antica Zecca di Lucca” nei locali del Museo della Antica Zecca di Lucca, al piano superiore della Casermetta San Donato, sulle Mura Urbane.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 31 agosto 2023 con orari 9.30-12.30 e 14.00-16.00 da lunedì a venerdì. Sabato e domenica aperto solo su appuntamento per gruppi di minimo dieci persone.
Un evento promosso dalla stessa Fondazione assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, curato dalla Professoressa Franca Maria Vanni che già negli scorsi anni si è occupata dell’allestimento delle Mostre “La Memoria del Bello”, e della Mostra “Napoleone. L’uomo che dette il nome ad un’epoca.”
“Questa nuova esposizione - afferma con soddisfazione Alessandro Colombini, presidente della Fondazione Antica Zecca di Lucca - è una nuova ‘mostra nella mostra’ che esalta la bellezza femminile attraverso una rassegna cronologica delle più belle acconciature femminili attraverso i secoli”.
La mostra propone uno straordinario e particolare percorso nella storia dell’acconciatura dall’antichità alla fine del XIX secolo, ricavato dallo studio delle impronte e matrici della collezione della Zecca di Lucca, che nell’esposizione sono affiancate da disegni d’epoca e da bellissime parrucche pettinate secondo la moda del tempo.
“L’idea di questa nuova esposizione - aggiunge la professoressa Vanni - nasce grazie ai tantissimi calchi di monete e medaglie che raffigurano volti femminili ritrovate durante il lavoro di catalogazione e studio della raccolta di impronte della antica manifattura Barsanti. Le incisioni dell’epoca, i quadri e i busti marmorei, testimoniano infatti una grandissima varietà di stili che si esprimono attraverso acconciature riccioli, trecce, ornamenti sulle proprie chiome così come sulle parrucche che, a partire dal XVII secolo, divengono un completamento essenziale dell’abbigliamento, anche maschile, secondo una moda introdotta alla Corte Francese da Luigi XIV”.
Ma quali erano, nel dettaglio, gli stili delle acconciature nelle diverse epoche, quali gli strumenti utilizzati per realizzarli? Ed ancora quali messaggi si volevano trasmettere con una pettinatura piuttosto che con particolari ornamenti posti a corredo di una capigliatura? A queste ed a molte altre domande il visitatore potrà trovare una risposta nelle vetrine della mostra, ciascuna dedicata ad un periodo storico diverso e legate al costume di cui, le medaglie, ci raccontano…
Per informazioni e prenotazioni telefonare allo 0583 58 23 20 oppure inviare una mail a