Tutto pronto per il convegno: «Il Volto Santo. Presentazione del restauro». Si tratta di un’occasione unica, aperta alla cittadinanza, per ascoltare direttamente da chi ha effettuato il restauro dettagli e informazioni sul lavoro svolto. Il convegno si terrà sabato 11 ottobre a partire dalle ore 10 nella chiesa di San Giovanni a Lucca. È organizzato dall’Ente Chiesa Cattedrale di San Martino in collaborazione con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lucca, Massa Carrara e Pistoia. Dopo i saluti istituzionali, il convegno moderato da Anna Maria Giusti (consulente scientifico dell’Ente Cattedrale), proseguirà con l’introduzione di Ilaria Boncompagni (funzionaria della Soprintendenza) a cui seguiranno gli interventi di: Sandra Rossi, Andrea Cagnini; Ciro Castelli, Chiara De Felice e Francesca Spagnoli. Sotto la direzione del Settore di restauro Sculture lignee policrome dell’Opificio delle Pietre Dure ed eseguito da Francesca Spagnoli, l’intervento si era reso necessario per lo stato di degrado dell’opera: le attività sono durate più di tre anni. Dopo la complessa movimentazione e una fase conoscitiva di indagini diagnostiche (2022-2023) è seguito il restauro (2023-2025) terminato il mese scorso, con la restituzione dell’opera alla devozione dei fedeli in occasione della festa di Santa Croce. Attualmente il Volto Santo è dunque esposto nel cantiere del transetto nord della Cattedrale di Lucca, per dare la possibilità di ammirarlo con una visibilità davvero irripetibile. Entro l’estate del 2026 sarà ricollocato nel tempietto marmoreo di Matteo Civitali (in restauro dopo la scoperta al suo interno di antichi affreschi) che lo ospita dal 1484. Tutti i lavori sono stati interamente finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e promossi dall’Ente Chiesa Cattedrale di San Martino in accordo con l’Arcidiocesi di Lucca. Si sono svolti sotto la direzione dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, sotto l’Alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Lucca Massa Carrara e Pistoia. Il convegno sarà registrato e, nelle prossime settimane, reso fruibile sui canali digitali del Complesso museale della Cattedrale di Lucca.