La polizia di Lucca ha arrestato in flagranza differita un italiano di 41 anni per il reato di maltrattamenti nei confronti della convivente. Nel pomeriggio dell'8 ottobre la Squadra Mobile è intervenuta in merito a una segnalazione pervenuta alla Sala Operativa da parte di una donna, la quale riferiva di essere stata accoltellata dal convivente nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 ottobre.
La donna, percossa con una stampella e colpita più volte con un coltello da cucina ha riportato una prognosi di 45 giorni, comprensiva di una frattura scomposta all'ulna. A seguito di un'intensa attività di indagine, sviluppata in poche ore, è stato possibile identificare l'autore delle condotte violente, sebbene la donna fosse reticente nel voler fornire il suo nominativo. Gli operatori della Squadra mobile hanno proceduto altresì a effettuare una perquisizione domiciliare presso l'abitazione dell'uomo, a seguito della quale sono stati rinvenuti il coltello e la stampella utilizzati per colpire la donna, oltre che il suo cellulare, da cui è stato possibile evincere la documentazione necessaria a giustificare la sussistenza del reato di maltrattamenti e la flagranza differita del suddetto reato. Le indagini hanno permesso altresì di constatare che i due convivevano da circa due mesi e che l'uomo avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente la donna anche in altri due episodi pregressi.
Le indagini compiute hanno consentito di documentare gravi indizi di colpevolezza a carico dell'aggressore, determinando l'adozione della misura pre-cautelare dell'arresto in flagranza differita. Al termine delle incombenze di rito, l'autore delle aggressioni è stato e associato presso la Casa Circondariale di Lucca, a disposizione della competente A.G.