Marcello Pera, ex presidente del Senato, uomo di profonda cultura, lucchese nell'animo e non soltanto, non ha digerito molto bene gli attacchi che sono arrivati a Beatrice Venezi da più parti anzi, da un parte sola, quella di Sinistra, per la sua nomina a direttore d'orchestra del teatro La Fenice di Venezia. Il senatore di Fratelli d'Italia conosce personalmente il direttore d'orchestra lucchese e ne ha sempre apprezzate le doti sia professionali, sia di gentilezza e anche, perché no?, di beltà. Così, alla domanda se se la sentiva di dare un giudizio su quanto sta avvenendo, senza pensarci più di tanto e nonostante i tanti impegni che lo assillano, ha commentato senza esitazioni: Beatrice Venezi è giovane, bella, di destra. Sono tre difetti che non le vengono perdonati. Una frase secca, che non ammette risposte, che dà il senso di tutto quello che stanno dicendo a questa professionista della musica. Noi lo pensiamo da sempre e lo abbiamo sempre scritto. Che a Sinistra, poi, la gelosia e la frustrazione siano presenti da sempre, è un po' come la favola di Esopo della volpe e dell'uva.