Politica
Elezioni regionali, Fratelli d'Italia di Massarosa sostiene la candidatura di Michela Dell'Innocenti
Il coordinamento comunale di Fratelli d'Italia Massarosa è orgoglioso di presentare la candidatura di Michela Dell'Innocenti nella circoscrizione di Lucca per le prossime elezioni regionali in Toscana.

Minniti (Forza Italia): “A Lucca necessario un reparto di oncologia con degenze”
"Ho sempre sostenuto che bisogna prendere atto del fallimento della riforma sanitaria Rossi basata sul modello dell’intensità di cure che ha trascurato la sanità territoriale ed è necessario riformare…

Chi controlla i controllori?
Tormentone banale nella sua semplicità, il titolo, per questo a volte guardato come misera scusante dei propri errori, che non sono certo emendati da quelli di chi dovrebbe “forare il biglietto”

Forza Italia plaude allo sconto sui biglietti per Lucca Comics & Games: "Accolta la nostra proposta per i residenti"
Forza Italia accoglie con grande soddisfazione la decisione di Lucca Crea, in sinergia con il Comune di Lucca e Lucca Plus, di mettere a disposizione 10.000 voucher con…

"Candidata Chiara Vernazza, i motivi per cui dovreste votarmi"
Sono fresca di diploma e voglio condividere con chi avrà la pazienza di leggermi alcune considerazioni che non ho mai avuto modo di esprimere. Ne sento il bisogno perché voglio rivolgermi a ragazzi come me che si sentono nella scuola italiana inadatti e poco intelligenti...

In marcia senza (buon)senso contro Israele: la Sinistra e gli studenti a fianco dei terroristi esattamente come negli anni '70
In un mondo di imbecilli, minoritario, ma maggioritario in quanto a inutilità, violenza, scemenza e demenza, esattamente come negli anni Settanta le frange del terrorismo rosso sono tornate a far sentire la propria voce. Attenzione, quindi, a essere troppo comprensivi...

Meglio Albione che la Padania... Una scelta
"La perfida Albione, dea della sterlina". Così, durante il ventennio fascista, veniva definita, con scherno, la grande democrazia britannica, grazie alla cui determinazione l'Europa non si arrese alle mire egemoniche del Terzo Reich

Siglato un patto di amicizia con il comune di Fano
Ieri con il vicesindaco Fabio Barsanti, il presidente del Consiglio Comunale Enrico Torrini e Lorenzo del Barga a Fano, nel bellissimo Palazzo Castracane, è stato siglato con il…

Charlie Kirk aveva la solo colpa di pensarla diversamente da una Sinistra che fa, semplicemente, schifo
Era un sostenitore di Trump, aveva fondato “Turning Point Usa”, la più importante organizzazione giovanile conservatrice negli Usa, con sedi in oltre 850 college

Parte da Lucca la sfida di Forza Italia: "Riscriviamo la storia della Toscana"
"Forza Italia dà la sveglia alla Toscana: basta immobilismo, è il momento di rompere gli schemi. Vogliamo una Regione che funzioni davvero, dove la…

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La vicenda del condotto pubblico sembra sempre lontana dal trovare pace e durante il Consiglio sulla relazione della commissione preposta a lavorare sull’argomento, interviene il consigliere Massimiliano Bindocci del Movimento 5 Stelle.
Bindocci infatti, dopo aver letto la relazione della commissione guidata da Alessia Angelini, ha chiesto l’attenzione su due punti evidenziati anche dalla commissione stessa, ossia la gestione della manutenzione e lo smaltimento dei rifiuti.
In particolare, sul lavoro di manutenzione della poderosa opera che si estende per 13 km, attraversando la città da nord-est a sud-ovest, sottolinea come ci siano diverse responsabilità condivise tra il Consorzio di Bonifica, il Comune e Sistema Ambiente che mal hanno gestito e coordinato l’ordinaria manutenzione del condotto pubblico, né tantomeno hanno chiesto una attenta rendicontazione dei lavori svolti, quasi che si pensasse di risolvere tutto con “le pulizie straordinarie di primavera”.
Ma ancor di più il consigliere Bindocci ha espresso preoccupazione in merito a presunte e anomale pressione di cui sembra essere stata vittima la consigliera Pd e presidente della commissione condotto Pubblico Angelini e che lei stessa ha lamentato più volte nei mesi passati. Su la questione gli animi si sono subito scaldati e lo stesso consigliere pentastellato è stato costretto a difendersi da attacchi verbali della maggioranza e del primo cittadino: ”Io credo che il sindaco debba pretendere chiarezza dalla consigliera, anziché arrabbiarsi con me, perché Lucca ed il consiglio comunale hanno il diritto di sapere chi ha fatto pressioni sulla Angelini e per quali motivi. Il M5S resta ancora convinto che l’onestà è la trasparenza devono trionfare sempre anche facendoci dei nemici”.
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Ancora Italia, da sempre in prima linea contro greenpass e super greenpass, riafferma la sua vicinanza a coloro che si trovano in difficoltà a causa di queste misure e reclama a gran voce l’attenzione dei media sull’impegno e sulle manifestazioni di chi dal governo è stato lasciato indietro.
“Da alcuni giorni decine di persone in Italia stanno facendo uno sciopero della fame contro il greenpass e super greenpass. Alcuni di loro oggi, anche dalla Toscana, saranno davanti a Montecitorio per rendere ancora più visibile la loro protesta” spiega il partito in una nota.
“Ancora Italia ha sempre contestato greenpass e super greenpass ritenendole delle odiose forme di discriminazione, per altro assolutamente inutili dal punto di vista epidemiologico se non controproducenti. Misure che hanno imposto a milioni di cittadini di abbandonare il lavoro o di sottomettersi obbligatoriamente ad un trattamento sanitario, tamponi compresi.”
“L'abbiamo ritenuta e la riteniamo una cosa indecente di cui la storia ci chiederà conto. Siamo dunque dalla parte di chi ha scelto questa forma di protesta così estrema” afferma decisa Ancora Italia.
“Ci colpisce inoltre il silenzio dei media – continua - che, come denunciato da alcuni degli scioperanti, contattati hanno risposto di non essere interessati o che la cosa non rientrasse nella 'linea editoriale' della testata. Ci chiediamo dove sia finito il diritto/dover di cronaca sancito dalla legge istitutiva dell'Ordine dei giornalisti (legge 69/63 art 2). E ci chiediamo che fine abbia fatto il pluralismo dell'informazione nel nostro paese.”
“Ancora Italia si batte e si batterà anche per riportare la libertà di critica e di informazione nel nostro paese dove, evidentemente, è sempre più disconosciuta ed osteggiata” conclude la nota.