Economia e lavoro
Adriano Rapaioli è il nuovo responsabile di Lucca per Confesercenti
Passaggio di testimone alla guida di Confesercenti Lucca. Adriano Rapaioli, già responsabile Massa Carrara, prende il posto di Daniele Benvenuti al quale rimangono quindi le aree di Pisa…

100% made in Italy, Conflavoro consegna Certificazione vITA a U-BOAT di Italo Fontana
Sabato, durante i festeggiamenti a Forte dei Marmi per il 25° anniversario di U-BOAT, il presidente nazionale di Conflavoro, Roberto Capobianco, ha premiato il fondatore Italo Fontana con una targa celebrativa.

Export in calo nel primo semestre 2025 per Pisa, Lucca e Massa-Carrara
L'export delle province di Pisa, Lucca e Massa-Carrara ha chiuso il primo semestre 2025 con il segno meno. Un risultato in controtendenza rispetto al quadro nazionale (+2,1%) e soprattutto alla Toscana, che ha segnato un brillante +11,8% grazie alla spinta della farmaceutica e dell'oro aretino

La Camera di Commercio presenta il Rapporto 2025 sulla Garfagnana
Si terrà venerdì 10 ottobre, a partire dalle 11, nella chiesa dell’ex convento di S. Anna a Pieve Fosciana, la presentazione del Rapporto Garfagnana 2025 realizzato dall’Istituto…

Elezioni regionali, le richiesta di Cna Lucca ai candidati dei vari schieramenti
La direzione della Cna di Lucca ha predisposto un documento articolato da presentare ai candidati del territorio alle prossime elezioni regionali che chiederanno di incontrare l’organizzazione. Punto…

Salute e sicurezza sul lavoro, sos della Uil: "Toscana e Lucchesia, dati preoccupanti"
Salute e sicurezza sul lavoro: dati preoccupanti per la Toscana e la provincia di Lucca L’Inail ha fornito alla Uil i dati dell’andamento degli infortuni e delle richieste…

Settembre in chiaroscuro per il lavoro a Lucca, Massa-Carrara e Pisa
Segnali positivi per Lucca, mentre Pisa e Massa-Carrara registrano cali nella domanda. Persistono le difficoltà di reperimento, ma con timidi segnali di miglioramento

Il futuro professionale a portata di mano: l'Informagiovani organizza l'Open Day della formazione gratuita
Venerdì 19 settembre, dalle 9:00 alle 14:00 al Centro Civico di San Vito di via Giorgini, l'Informagiovani del Comune di Lucca, in collaborazione con il Centro per l'impiego, il…

Lucchesi distintisi all’estero: una tradizione che si rinnova da 53 anni
La cerimonia di premiazione dei Lucchesi distintisi all’estero, evento storico che si rinnova da ben 53 anni, ha celebrato anche quest’anno le eccellenze lucchesi con una sentita giornata all’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca

Il Desco, 20 anni all'insegna della qualità e del gusto: appuntamento a novembre nell'ex Real Collegio
Dal 21 al 23 novembre, i chiostri del Real Collegio di Lucca torneranno a essere il cuore pulsante del gusto con la 20ª edizione de Il…

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Massimiliano Bosi è il nuovo fiduciario sportivo Aci Lucca. Ad annunciarlo è il presidente dell'Automobile Club, Luca Gelli. È stato lui, infatti, a indicare il nome di Bosi, già istruttore Aci Sport di terzo livello e campione di rally, come figura adatta a ricoprire quel ruolo: una scelta condivisa da tutte le componenti del mondo sportivo lucchese facenti capo all'Aci Lucca, interpellate dallo stesso Gelli.
"Sono felice di dare il benvenuto a Bosi in questo nuovo ruolo - commenta il presidente -. Sono convinto che, questa collaborazione, vista anche la sua grande professionalità, possa rappresentare un arricchimento per l'Automobile Club di Lucca. Nei prossimi mesi il Club sarà impegnato nell'organizzazione e nella gestione di eventi sportivi di grande livello, che Massimiliano affronterà per la prima volta nelle vesti di fiduciario sportivo: penso alla Mille Miglia, alla Coppa Ville Lucchesi, alla Coppa Città di Lucca, solo per citare i più importanti. Abbiamo tutti grande fiducia in lui. Colgo di questa occasione per ringraziare Sandra Paterni, che ha ricoperto l'incarico di fiduciaria sportiva con grande professionalità e qualità".
Bosi verrà presentato ufficialmente il prossimo 15 febbraio, in occasione della serata di gala del 15° Premio Rally.
Massimiliano Bosi è nato a Castelnuovo Garfagnana nel 1973 ed è laureato in ingegneria meccanica. Navigatore professionista dal 2002 a oggi, vanta un notevole curriculum sportivo. Debutta nel 1993; nel 2002 è stato vincitore del titolo italiano "due ruote motrici" sia nel campionato Italiano (con Bizzarri) che su terra (con Ceccoli). Nel 2003 è copilota ufficiale Renault nel Campionato Italiano Rally (con Bizzarri), nel 2004 vince il Trofeo Fiat Punto (con Bizzarri) e nel 2004 è ancora al fianco di Bizzarri nel Campionato tricolore, giungendo terzo assoluto a Sanremo. Nel 2006 si classifica secondo nella categoria Super 1600 del Campionato italiano e, allargando decisamente gli orizzonti, vince la categoria "Rookie" nel JWRC (Junior World Rally Championship) insieme ad Andrea Cortinovis. Nel 2009 porta al debutto mondiale la Ford Fiesta in occasione del Rally d'Italia e al debutto italiano la Subaru diesel nel rally di San Marino insieme ad Alex Fiorio. Ha partecipato, per tre anni consecutivi e con tre giovani piloti diversi (Cortinovis, Griotti e Fanari), al Supercorso Rally della Scuola Federale CSAI di Vallelunga. Negli anni seguenti corre in manifestazioni nazionali ed internazionali al fianco di diversi piloti. Nel 2015 entra a far parte di ACI Team Italia, affiancando, nella partecipazione allo JWRC, la giovane promessa italiana Damiano De Tommaso. Nel 2019 inizia la sua collaborazione con la giovane promessa Mattia Vita.
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Il coronavirus mette a rischio quasi 5 milioni di euro di esportazioni di prodotti agroalimentari della provincia di Lucca. A dirlo è Coldiretti sulla base dei dati Istat. La Cina è uno dei mercati più interessanti ed in crescita che rischia un forte stop a causa del clima recessivo provocato dall'emergenza coronavirus. "C'è preoccupazione – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca – ed è abbastanza normale vista la situazione generale. La Cina rappresenta senza dubbio un mercato interessante e di grande prospettiva per il nostro olio, vino, formaggi ed altri prodotti della nostra filiera agroalimentare ma allo stato attuale rappresenta poco meno del 6% del totale di esportazioni di food complessive, in tutto il mondo, che sono circa 78 milioni di euro. Il nostro export di prodotti alimentari non dipende dalla Cina ma l'escalation di una situazione di incertezza prolungata può mettere in crisi il sistema regionale di esportazioni verso quel paese che si aggira intorno ai 40 milioni di euro".
A pagare un conto salato rischia di essere dunque il Made in Italy a tavola con il vino che è il prodotto tricolore più esportato in Cina per un valore stimato dalla Coldiretti in 140 milioni di euro nel 2019 a livello nazionale. Ma anche l'olio extravergine, simbolo della dieta Mediterranea, che in provincia di Lucca è tra i principali comparti. "In questa fase possiamo solo attendere e monitorare l'evolversi della situazione. – spiega Elmi – Un paese gigante come la Cina che si ferma è un mercato che non consuma più, milioni di consumatori in meno che amano i nostri prodotti. Ma è anche un mercato che sul fronte turistico ha già subito uno stop. E questo è l'altro elemento da attenzionare per una provincia ed una regione dove il turismo dalla Cina è molto forte ed importante".
Per informazioni www.toscana.coldiretti.it oppure pagina ufficiale Facebook