"Perché l'amministrazione comunale, l'assessore Buchignani e il presidente Santi Guerrieri fanno di tutto per rimandare il sopralluogo della commissione lavori pubblici e ambiente sul cantiere della nuova rotonda a Salicchi? Perché hanno paura di confrontarsi coi consiglieri, e quindi con tutta la Città, sulle tempistiche dell'opera e sulle problematiche che sull'argomento insistono? Noi torniamo a chiedere di prevedere questo momento di approfondimento e di partecipazione già entro questa settimana: in Consiglio comunale, Santi Guerrieri si era impegnato di fissarlo già lunedì scorso, e più di otto giorni sono trascorsi inutilmente".
Sono i consiglieri Daniele Bianucci e Gianni Giannini, componenti della commissione lavori pubblici ed ambiente, a tornare a sollecitare una seduta dell'organismo per il sopralluogo sul cantiere che, da settimane, fa parlare tutte le cittadine e tutti i cittadini. Di fronte ai numerosi rinvii registrati, adesso i due consiglieri si sono rivolti, con una lettera formale, all'ufficio di presidenza del Consiglio comunale (il presidente Enrico Torrini e i vicepresidenti Silvia Del Greco e Luca Pierotti), domandando un loro interessamento diretto per sbloccare la situazione.
"Facciamo seguito sia a quanto evidenziato in Consiglio comunale, sia a quanto ribadito anche durante l'ultima seduta di commissione che ci vede componenti, tornando a richiedere con urgenza una seduta della commissione consiliare lavori pubblici ed ambiente dedicata a un sopralluogo nel cantiere della nuova rotatoria in via Salicchi, in modo da mettere a conoscenza tutti i commissari, e quindi la Città, delle tempistiche e delle problematiche che sull'argomento insistono – scrivono Bianucci e Giannini, nella lettera inviata a Torrini, Del Greco e Pierotti - Abbiamo preso atto, con rispetto, del problema che ha riguardato il collaboratore tecnico dell'Amministrazione comunale. Rileviamo anche che il presidente della commissione si era impegnato pubblicamente in Consiglio comunale di fissare la seduta richiesta per lunedì scorso (e già più di otto giorni sono passati), e che durante l'ultima seduta di commissione, sia il presidente Guerrieri, sia l'assessore Buchignani, si sono nei fatti rifiutati di stabilire insieme una data per l'appuntamento. Anzi, i consiglieri Pierotti e Del Barga si sono espressi con argomenti incomprensibili contro la previsione di una seduta con sopralluogo, forse perché impauriti di doversi confrontare direttamente con le cittadine e i cittadini interessati".
"Registriamo quindi da parte dell'Amministrazione comunale da parte del presidente Guerrieri, un'indisponibilità al confronto che preoccupa, che ferisce la principale istituzione democratica cittadina, e che soprattutto priva la Città di un approfondimento importante e urgente – concludono Bianucci e Giannini - Vista la rilevanza dell'argomento e i numerosi rinvii già registrati, domandiamo che la seduta si tenga nella settimana in corso, e domandiamo all'ufficio di presidenza di farsi garante di tale richiesta di buon senso, avanzata nell'esclusivo interesse delle cittadine e dei cittadini, come occasione di approfondimento e chiarezza (nella sede opportuna, quella istituzionale), su un tema che giustamente è particolarmente sentito da tutte e tutti".