Politica
Elezioni regionali, Graziani (Pd): “Un assessorato unico per le questioni socio sanitarie"
"Liste d'attesa opache, famiglie sospese nei rimpalli tra sociale e sanitario, comunità che rischiano di svuotarsi per mancanza di case popolari". Sono questi i nodi…

Caos Salicchi, annullata la riunione della commissione lavori pubblici: opposizione all’attacco
Annullata la seduta della commissione comunale di Lucca sui lavori pubblici, in programma venerdì 26 settembre sul tema sulla rotonda di Monte San Quirico, che tante polemiche sta…

Baldini (Noi moderati): “Vergognosi gli spot elettorali di Giani per la legge sul fine vita medicalmente assistito"
“Troppa inadeguatezza di preparazione in materia scientifica, medica e giuridica ha regnato e regna sul tema del fine vita medicalmente assistito. La Toscana vanta di avere una legge…

Elezioni regionali, l'impegno per la scuola pubblica di Camilla Corti (Pd)
L'istruzione pubblica rappresenta un bene essenziale: non un argomento tra i tanti, ma una delle priorità della politica regionale. Per contenere gli effetti negativi di alcune politiche nazionali…

Simoni (Lega): "Congratulazioni a Beatrice Venezi, un'eccellenza lucchese nel mondo della musica"
Massimiliano Simoni, candidato al Consiglio regionale per la Lega, già Presidente della Fondazione Versiliana e del Festival Pucciniano, desidera rivolgere un sentito plauso a Beatrice Venezi, lucchese, per…

Traffico in via Elisa: il Comune spegne la Ztl nell'orario di entrata e uscita delle scuole
A seguito della parziale chiusura di via Santa Chiara, nel centro storico, per i lavori di restauro al muro perimetrale di Villa Bottini, per facilitare l'uscita…

Elezioni regionali, Fratelli d'Italia di Massarosa sostiene la candidatura di Michela Dell'Innocenti
Il coordinamento comunale di Fratelli d'Italia Massarosa è orgoglioso di presentare la candidatura di Michela Dell'Innocenti nella circoscrizione di Lucca per le prossime elezioni regionali in Toscana.

Minniti (Forza Italia): “A Lucca necessario un reparto di oncologia con degenze”
"Ho sempre sostenuto che bisogna prendere atto del fallimento della riforma sanitaria Rossi basata sul modello dell’intensità di cure che ha trascurato la sanità territoriale ed è necessario riformare…

Chi controlla i controllori?
Tormentone banale nella sua semplicità, il titolo, per questo a volte guardato come misera scusante dei propri errori, che non sono certo emendati da quelli di chi dovrebbe “forare il biglietto”

Forza Italia plaude allo sconto sui biglietti per Lucca Comics & Games: "Accolta la nostra proposta per i residenti"
Forza Italia accoglie con grande soddisfazione la decisione di Lucca Crea, in sinergia con il Comune di Lucca e Lucca Plus, di mettere a disposizione 10.000 voucher con…

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Una sala gremita e molto, molto entusiasmo, quello di chi, da dieci anni, non riesce ad agguantare la presa ed è costretto a sopravvivere e guardare gli altri che governano la città. E, in cima a tutti e a tutto proprio lui, l'ex giovane militante di Forza Italia approdato in politica ad appena 20 anni e che, dopo altrettanti, ha scelto di gettarsi nuovamente nella mischia e facendolo nel modo più arduo ossia gettandosi dal picco più in alto, quello che mira, se il tuffo riesce, a diventare il primo cittadino di una Lucca che ama moltissimo.
Mario Pardini, 48 anni, imprenditore, sposato e padre di due figli, ex presidente di Lucca Crea nella giunta Tambellini, si è presentato questa mattina al Real Collegio dove ha illustrato i punti cardine del suo programma elettorale. Davanti a lui i candidati della lista civica Lucca 2032, ma non soltanto. Si sono visti, tra gli altri, Remo Santini, il deputato Riccardo Zucconi, esponenti della Lega, di Forza Italia-Udc e di Fratelli d'Italia, tanti volti vecchi e nuovi pronti a far pesare la propria voce.
Pardini ha esordito in maniera pacata, ma con sicurezza e determinazione. E' stato sintetico, incisivo, concreto, più che attaccare l'avversario per ciò che è, lo ha criticato in maniera corretta per ciò che non ha fatto in tutti questi anni di amministrazione. Ottimo il colpo piazzato quando ha chamato in causa la proprietà argentina dell'aeroporto di Pisa, lui che l'Argentina conosce a menadito per esserci stato a lavorare una decina d'anni: "Perché non c'è un legame tra Lucca e l'aeroporto di Pisa? Semplice, perché il comune di Lucca non se ne è mai interessato e questo è un danno enorme per una città a vocazione turistica come la nostra".
Mario Pardini ha ringraziato pubblicamente i partiti della coalizione per aver scelto di sostenerlo e di mostrare una coalizione compatta cosa che, altrove, non è stato possibile. Peccato che i partiti si siano accorti di lui con un anno di ritardo, ma meglio tardi che mai e, poi, un diplomatico ed ex democristiano nel senso positivo del termine come è il candidato a sindaco non poteva certamente evitare di far sentire agli intervenuti in rappresentanta di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega, il proprio apprezzamento.
Non avevamo mai sentito un Pardini così grintoso, tosto e determinato, capace di affrontare la politica cittadina a 360°, rispolverando l'assessorato alle frazioni e promettendo, mettendoci la faccia, che questa volta, se avesse vinto, il girovagare per la periferia di Lucca diventerebbe una consuetudine. Sicurezza, sosteniblità, cultura, turismo, sport, Pardini ci ha messo tutto e ha parlato su tutto illuminando la scena con ciò che vorrebbe fare se riuscisse a vincere le elezioni. L'atmosfera elettorale si sta scaldando e Pardini ha iniziato ad accendere i fuochi. La sua visione di Lucca è completamente differente da quella di chi l'ha governata negli ultimi dieci anni lasciandola, a suo avviso, nello stesso modo in cui l'ha trovata dieci anni prima. Per non parlare di quanto poco conti questa città al di fuori dei suoi stretti confini. Inoltre l'accento è stato posto sulla necessità di coordinarsi con i comuni di tutta la provincia per dare vita e diffondere un unico brand per Lucca che comprende e comprenda città e mare, campagna e collina financo montagna.
Realmente se fosse partito un anno fa e se i partiti al tavolo del centrodestra avessero ragionato con la pancia invece che con la testa (la loro), probabilmente adesso la vittoria sarebbe matematica. Invece hanno preferito tergiversare e, così, ciò che andava fatto prima è stato fatto solo un mese fa, ma tant'è. Importante è crederci e darsi da fare e Mario Pardini con il suo staff e la sua convinzione, sta recuperando terreno e oggi ha lanciato il rush finale. Sicuramente rispetto al centrosinistra è portatore di novità e di un'aria fresca e nuova. La sensazione è che qualora dovesse diventare sindaco riuscirebbe a far crescere Lucca sotto tutti i punti di vista essendo un pragmatico creativo che ascolta gli altri, raramente si infiamma, ma poi decide da sé.
Foto Ciprian Gheorghita
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E' stata presentata stamani una seconda lista a sostegno di Alberto Veronesi Sindaco di Lucca. Una lista realizzata dal maestro Veronesi in collaborazione con due movimenti, uno di particolare valore economico "Le Partite IVA" e l'altro di particolare valore culturale "Rinascimento" di Vittorio Sgarbi.
Nella lista sono presenti personalità del mondo economico e di quello culturale di rilevanza nazionale e internazionale, indipendenti, che hanno insistito per sostenere in maniera autonoma la candidatura del Maestro Veronesi, candidato del Terzo Polo.
"Le due liste - si legge nella nota - si integrano molto bene, ambedue nell'area politica più sensibile ai problemi delle attività commerciali, artigianali, turistiche, industriali, da un lato e di quella della cultura dall'altro. Cultura che a Lucca dovrebbe essere da sempre centrale in ogni attività del Comune, ma invece abbandonata dall'incuria tambelliniana di questi ultimi anni. Alberto Veronesi con il sostegno di queste due liste si pone come vero terzo incomodo fra i due pretendenti di destra e sinistra e può essere la vera sorpresa di queste elezioni".
"Il sostegno che Azione, +Europa e Italia Viva - continua - danno a Veronesi ne fa un caso nazionale: è la prima volta che un candidato Sindaco di una città capoluogo è sostenuto da una lista civica unitaria con le principali forze politiche Riformiste e Liberali, centrali nella politica italiana, bloccata da sempre dai veti contrapposti di destra e sinistra, come anche a Lucca negli ultimi 15 anni".
"Il Terzo Polo - conclude - è l'unica risposta intelligente e valida per rompere il paralizzante duopolio della retorica destra sinistra".