Piana
Nuova viabilità e disagi a Badia Pozzeveri, il 22 ottobre un Consiglio comunale aperto
“Migliorare la sicurezza e la viabilità, garantire una maggiore vivibilità della frazione di Badia Pozzeveri, potenziare la rete della pubblica illuminazione e la segnaletica orizzontale e verticale e…

Abbandona rifiuti nel parcheggio del campo sportivo di Marginone: identificata e denunciata dalla polizia locale di Altopascio
È stata identificata e denunciata all'Autorità Giudiziaria la donna che, nei giorni scorsi, ha abbandonato numerosi sacchi di rifiuti nel parcheggio del campo sportivo di Marginone. L'episodio, avvenuto…

Adolescenza e famiglia, un percorso condiviso: al via gli incontri "Sfide di Cambiamento" allo Spazio Giovani di Altopascio
Altopascio mette al centro i ragazzi e le loro famiglie con l'iniziativa "Sfide di Cambiamento – Strategie di sostegno per adolescenti e genitori nei passaggi evolutivi". Un ciclo…

Asilo di Borgonuovo, non si ferma il comitato: “Aperto un esposto in procura. Proseguiamo a tutelare i bambini”
Il comitato “Salvaguardiamo i nostri figli” continua nel suo impegno per l’asilo di Borgonuovo: “Abbiamo fatto un po' di silenzio perché, insieme agli avvocati dell'associazione Aducons Law &…

Il Folk Studio Festival 2025 apre alla grande con Baccini e prosegue sabato 11 con tre artisti lucchesi
Inizia alla grande la prima edizione del "Folk Studio Festival 2025", che si sta svolgendo al teatro Artè di Capannori, con un eccezionale Francesco Baccini in duo con Michele Cusato che hanno…

Laboratorio e passeggiata archeo-naturalistica per famiglie a Fossa Nera
Un tuffo nel passato tra archeologia e natura. Domenica (12 ottobre) alle 15 torna a Fossa Nera l'appuntamento con la cultura per grandi e piccoli in occasione di F@mu…

Tentano di rubare bobine di rame alla terna di Altopascio, furto sventato dai carabinieri
Questa notte, i carabinieri delle stazioni di Altopascio e di Nozzano sono intervenute presso il deposito della società “Terna”, sito ad Altopascio nella località Marginone, in quanto era stato segnalato un tentativo di furto

Grande festa a Spianate per l’inaugurazione della nuova piazza San Michele
Spianate ha una nuova piazza. Più funzionale, più moderna, più accogliente per le persone e la comunità tutta. La nuova piazza San Michele di Spianate…

Slow Beans 2025: Capannori capitale dei legumi e delle comunità contadine
Capannori si prepara ad accogliere Slow Beans 2025 – Meeting della Comunità Leguminosa, promosso da Slow Food Lucca, Compitese e Orti Lucchesi con il sostegno del Comune di…

Altopascio, preso Tranciaman: si divertiva a sabotare le telecamere di videosorveglianza per strada
Preso "Tranciaman", così era soprannominato l'uomo che nel mese di settembre si era reso protagonista di plurimi sabotaggi alle telecamere dell'impianto di videosorveglianza del comune di Altopascio. Il…

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I lavori promessi ai capannoresi per inizio 2019 e riguardanti il cinema-teatro Artè non sono ancora partiti, ma l'assessore Del Carlo - e viene da sorridere - non lo definisce un ritardo. Sono le parole di Matteo Petrini, consigliere comunale FdI a Capannori.
Nel 2018 l'allora assessore Amadei annunciò interventi sul tetto dell'edificio con la realizzazione di una copertura in lamiera: importo totale 100.000 euro circa, lavori previsti per inizio 2019. Sempre nel 2018 poi, l'amministrazione Menesini promise l'aumento della capienza della struttura e l'installazione di nuove poltroncine più adatte agli spettacoli.
Nel frattempo, i capannoresi avviarono una raccolta firme per chiedere queste migliorie, ma ad oggi ancora nessun lavoro è stato effettuato. Nel 2019, intanto, il cinema-teatro è stato oggetto di importanti infiltrazioni d'acqua che ne hanno limitato l'utilizzo.
Per questo, abbiamo chiesto all'assessore Del Carlo notizie in merito alla situazione. La risposta è quanto meno comica, dato che l'assessore sembra, ancora una volta, giocare con il tempo: "Quello che chiama ritardo, non è un ritardo".
Dopo aver ammesso che la struttura necessita d'intervento, l'assessore Del Carlo sembra non intuire che se i lavori dovevano partire nel 2019 ma a inizio 2020 tutto è ancora fermo, allora questo si chiama ritardo.
La motivazione avanzata per giustificare tale ritardo è stata quella della "valutazione di opportunità". Opportunità che, evidentemente, non erano state valutate a fine 2018 quando le promesse fatte, viene da pensare, furono rivolte ai capannoresi con superficialità. L'amministrazione promise qualcosa che, in attesa di sviluppi, sapeva già di non poter mantenere? Ad oggi sappiamo che i lavori termineranno entro il 31 dicembre 2021 – conclude Petrini - da inizio 2019 (promessa ai capannoresi) a fine 2021 (scadenza prevista dall'assessore) saranno passati all'incirca 3 anni. Possiamo parlare di ritardo, no?".
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Ha preso il via lo scorso fine settimana a San Ginese di Compito l'operazione "Salva il rospo 2020" grazie alla quale un gruppo di volontari aiuta gli anfibi ad attraversare la strada senza che questi vengano investiti dalle auto. In questo periodo, infatti, complici l'innalzamento delle temperature e le piogge, i rospi, dopo aver svernato al riparo sotto qualche pietra o nella lettiera dei boschi, iniziano le migrazioni riproduttive che li porteranno nei pressi delle zone di ovodeposizione.
Finora sono stati messi in salvo 90 esemplari di anfibi, dei quali 70 in via della Francese, mentre i restanti 20 salvataggi sono avvenuti nelle zone limitrofe. Si è deciso di partire da questa area perché è particolarmente popolata da rospi. I volontari sono dotati di cartellonistica e altri materiali, come guanti e secchielli, che sono stati forniti loro dal Comune di Capannori nell'ambito del patto di collaborazione #salvailrospo.
"La salvaguardia dei rospi è significativa, perché sono importanti nell'ecosistema – commenta l'assessore alla tutela degli animali, Giordano Del Chiaro -. Questi anfibi, ad esempio, si nutrono di alcuni tipi di insetti e di invertebrati che possono portare criticità ai giardini e agli orti. Ringrazio quindi i volontari che, sfidando la pioggia e il buio, stanno portando avanti questa operazione. Da parte nostra c'è la volontà di valorizzare la loro attività ed auspico che altri cittadini sensibili a questi temi vogliano dare una mano a questo volenteroso gruppo, rendendo quindi più efficace l'azione".
Sempre più spesso questi piccoli animali, che costituiscono un importantissimo e insostituibile anello del nostro ecosistema, sono costretti ad attraversare una strada cercando di raggiungere una pozza o un laghetto. Il risultato è un altissimo numero di morti e, conseguentemente, un tasso di riproduzione di anno in anno sempre più basso.
Per ulteriori informazioni e contattare il gruppo, pagina Facebook: "Salva il rospo - Capannori".
Nella foto: uno dei rospi salvati dai volontari