Piana
Abbandona rifiuti nel parcheggio del campo sportivo di Marginone: identificata e denunciata dalla polizia locale di Altopascio
È stata identificata e denunciata all'Autorità Giudiziaria la donna che, nei giorni scorsi, ha abbandonato numerosi sacchi di rifiuti nel parcheggio del campo sportivo di Marginone. L'episodio, avvenuto…

Adolescenza e famiglia, un percorso condiviso: al via gli incontri "Sfide di Cambiamento" allo Spazio Giovani di Altopascio
Altopascio mette al centro i ragazzi e le loro famiglie con l'iniziativa "Sfide di Cambiamento – Strategie di sostegno per adolescenti e genitori nei passaggi evolutivi". Un ciclo…

Asilo di Borgonuovo, non si ferma il comitato: “Aperto un esposto in procura. Proseguiamo a tutelare i bambini”
Il comitato “Salvaguardiamo i nostri figli” continua nel suo impegno per l’asilo di Borgonuovo: “Abbiamo fatto un po' di silenzio perché, insieme agli avvocati dell'associazione Aducons Law &…

Il Folk Studio Festival 2025 apre alla grande con Baccini e prosegue sabato 11 con tre artisti lucchesi
Inizia alla grande la prima edizione del "Folk Studio Festival 2025", che si sta svolgendo al teatro Artè di Capannori, con un eccezionale Francesco Baccini in duo con Michele Cusato che hanno…

Laboratorio e passeggiata archeo-naturalistica per famiglie a Fossa Nera
Un tuffo nel passato tra archeologia e natura. Domenica (12 ottobre) alle 15 torna a Fossa Nera l'appuntamento con la cultura per grandi e piccoli in occasione di F@mu…

Tentano di rubare bobine di rame alla terna di Altopascio, furto sventato dai carabinieri
Questa notte, i carabinieri delle stazioni di Altopascio e di Nozzano sono intervenute presso il deposito della società “Terna”, sito ad Altopascio nella località Marginone, in quanto era stato segnalato un tentativo di furto

Grande festa a Spianate per l’inaugurazione della nuova piazza San Michele
Spianate ha una nuova piazza. Più funzionale, più moderna, più accogliente per le persone e la comunità tutta. La nuova piazza San Michele di Spianate…

Slow Beans 2025: Capannori capitale dei legumi e delle comunità contadine
Capannori si prepara ad accogliere Slow Beans 2025 – Meeting della Comunità Leguminosa, promosso da Slow Food Lucca, Compitese e Orti Lucchesi con il sostegno del Comune di…

Altopascio, preso Tranciaman: si divertiva a sabotare le telecamere di videosorveglianza per strada
Preso "Tranciaman", così era soprannominato l'uomo che nel mese di settembre si era reso protagonista di plurimi sabotaggi alle telecamere dell'impianto di videosorveglianza del comune di Altopascio. Il…

Maxi operazione anti spaccio: intervento del sindaco D'Ambrosio
Lotta allo spaccio e alla criminalità: il plauso del sindaco Sara D'Ambrosio. "Si è tenuta ieri - spiega - una maxi operazione dei carabinieri della compagnia di…

- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 73
Spianate ha una nuova piazza: sabato 4 ottobre, alle 11.30, si terrà l'inaugurazione della nuova piazza San Michele, uno spazio completamente rinnovato e restituito alla comunità. I lavori, per un ammontare complessivo di 390mila euro interamente finanziati con risorse comunali, hanno riguardato la piazza e il parcheggio adiacente. L'intervento rappresenta un tassello significativo nel più ampio piano di rigenerazione della frazione più popolosa del territorio comunale.
L'inaugurazione sarà accompagnata dal tradizionale taglio del nastro e da un piccolo rinfresco preparato dalla comunità. In programma per la giornata iniziative per tutte le età: al mattino, dalle 10 alle 11, si terranno le letture per nonni, genitori e bambini (da 0 a 6 anni) curate da "Nati per Leggere"; nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, sempre in occasione della Festa dei Nonni, in programma balli, cucito creativo, laboratori per i più piccoli, giochi da tavolo e merenda insieme a Ludicamente e Dani Crea.
In piazza sarà possibile visitare la mostra fotografica "Spianate nel tempo", mentre visite guidate condurranno i cittadini alla Chiesa, alla cabina Enel, al parco di Spianate, alla nuova piazza e al centro civico di via Puccini. Inoltre, durante il pomeriggio i giovani del gruppo LEGAMI si confronteranno con la cittadinanza sul futuro del nuovo centro civico in via Puccini.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
- Scritto da Redazione
- Piana
- Visite: 72
Il Comune di Porcari, come preannunciato, ha deciso di portare di fronte al Tar la Regione Toscana. L'oggetto del ricorso, notificato lo scorso 25 settembre agli enti coinvolti, è l'autorizzazione concessa lo scorso 11 agosto a Retiambiente per il nuovo e discusso impianto di recupero di rifiuti tessili e assorbenti a Salanetti, a centro metri dall'abitato di Porcari.
Presentato dall'avvocato Roberto Camero, l'atto pone l'accento sia su questioni tecniche e normative, sia sulle contraddizioni di un progetto giudicato insostenibile dal punto di vista economico e ambientale.
"Parliamo di un impianto che non ha un mercato di sbocco certo per i materiali recuperati. Le lettere di intenti e i protocolli d'intesa presentati - spiega l'amministrazione comunale - non garantiscono nulla: non ci sono accordi vincolanti né certezze che quei materiali possano essere davvero collocati sul mercato. Senza una filiera di utilizzo reale, l'impianto rischia di produrre rifiuti che resteranno tali, da smaltire a costi ancora più alti".
Secondo Porcari, anche il piano finanziario sarebbe fragile e privo di garanzie. La stessa Arpat avrebbe evidenziato incongruenze e mancanza di certezze. "Costruire un impianto senza la sicurezza di poter vendere i prodotti che genera - aggiunge l'amministrazione - significa ipotecare risorse pubbliche in un progetto destinato a non camminare sulle proprie gambe. Non è sostenibile né dal punto di vista ambientale né da quello economico".
Un altro nodo che il Comune definisce "assurdo" riguarda il capannone già acquistato da Retiambiente per oltre 3 milioni di euro. Quell'immobile, infatti, ricade in un'area a rischio idraulico e, come riportato nelle carte, dovrebbe essere demolito e ricostruito. "In pratica - denuncia l'amministrazione - i cittadini hanno già pagato tre milioni per un edificio che non potrà essere utilizzato. È un paradosso: invece di programmare con criterio, si usano soldi pubblici per poi ritrovarsi a dover radere al suolo il capannone".
Il ricorso solleva anche dubbi sull'iter seguito, che, secondo il Comune di Porcari, potrebbe presentare profili di illegittimità. In particolare si fa riferimento a sospensioni di procedimento concesse per un periodo superiore ai termini previsti e a tempi ridotti concessi per l'esame delle osservazioni in conferenza dei servizi. Sarà comunque il giudice amministrativo ad accertare la fondatezza di queste contestazioni.
L'amministrazione chiede dunque al Tar di annullare il decreto regionale e di sospendere gli effetti autorizzativi immediatamente: "Localizzare l'impianto in un'area già gravata da criticità ambientali e idrauliche, a ridosso di zone residenziali, è una scelta scellerata".