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Il Teatro sperimentale di Federico Barsanti festeggia 30 anni
Si festeggia il trentennale della direzione artistica di Federico Barsanti. Un'eredità pedagogica che punta sulla persona

Ecco il Paradis Pietrasanta di Alain Cirelli: boutique hotel di 12 camere a quattro stelle e ristorante con lounge bar
Un antico palazzo che fu residenza nobiliare d’inverno tra le mura quattrocentesche dell’antica Rocca di Sala e la piazza d’ingresso al centro della “piccola Atene”. Ecco…

Pisa e le sue Terre si preparano a un week-end di gusto, scoperta e divertimento
Dal 17 al 19 ottobre, Pisa si trasforma in un grande laboratorio di sapori e tradizioni con la XIII edizione del Terre di Pisa Food & Wine Festival.

A Palazzo Bernardini Alessandro Cassieri presenta “Tra Russia e Ucraina” (Rai libri) con LuccAutori e Rotary Club Lucca
Secondo incontro del festival LuccAutori. Giovedì 9 ottobre ore 18.30 presso la sala conferenze di Palazzo Bernardini - LuccAutori in collaborazione con Rotary Club Lucca presentano l'incontro con…

Oltre 600 invitati da Birindelli Auto per la presentazione dei nuovi modelli Omoda e Jaecoo
Tutto quello che la Birindelli Auto ha imparato nel corso degli anni, lo ha voluto fortemente riportare nel nuovo mondo dei modelli Omoda e Jaecoo

AltreMenti, a Pistoia la cena di beneficenza a sostegno dell’ente: raccolti oltre 40 mila euro
Quando l’empatia diventa impegno concreto, i risultati possono essere a dir poco magici: questo è successo la sera di venerdì 26 settembre, quando le splendide sale dello storico e recentemente rinnovato palazzo

La compagnia teatrale ‘Quelli del Progettino’ protagonista del musical “La principessa Anastasia”
La piccola, ma zelante compagnia teatrale ‘Quelli del Progettino’ sarà, ancora una volta, la protagonista del musical “La principessa Anastasia”. Lo spettacolo si terrà venerdì 3 ottobre al Teatro ‘I. Nieri’ di Ponte a Moriano

Alla Cascina di Montecatini Terme la serata che Luca Piattelli ha voluto dedicare, ancora una volta, agli amici del Club Gusto Toscano
Il ristorante La Cascina è un'oasi di gusto immersa nel verde nel cuore di Montecatini Terme. Ristrutturato e gestito dalla famiglia Cardelli, La Cascina si propone come luogo…

Una serata magica per un grande del cinema mondiale: premio alla carriera per Malcolm McDowell
Un artista brillante che, nel corso della sua lunga carriera, ha creato ed interpretato personaggi estremamente intelligenti, potenti ed anche emozionanti, in posti meravigliosi ed in storie fantastiche

Lucca Film Festival, il premio alla carriera per Gianni Amelio in una serata mite e ricca di atmosfera
Gianni Amelio. Un regista che ha diretto film che sono entrati nel cuore degli amanti del cinema italiano e non solo. Con la sua intensità è riuscito a raccontare storie tonto potenti quanto personali e soggettive con rigore e, soprattutto, con tantissima passione

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L'affresco della «Madonna del Soccorso» attribuito al Maestro del tondo Lanthrop ossia Michelangelo di Pietro Membrini (1461-1525) era nascosto dalla sovrapposizione più tarda di un altare in stucco e da un dipinto su tela nella chiesa parrocchiale di San Martino di Migliano, una frazione del Comune di Camaiore, in Valfreddana a pochi chilometri da Lucca; il dipinto era noto solo a pochissime persone e praticamente sconosciuto agli studiosi.
Maestro del tondo Lathrop è il nome attribuito dal grande storico dell'arte statunitense Bernard Berenson nel 1906 all'autore, allora ignoto e misterioso, di un gruppo di opere anonime di altissima qualità conservate in collezioni, chiese e musei di Barcellona, Lucca, Roma, New York e Sarasota. L'artista è stato identificato solo negli anni '80 del Novecento con Michelangelo di Pietro Membrini e rappresenta senza dubbio una delle più importanti personalità della Toscana nord occidentale, assieme a Matteo Civitali del cui circolo artistico fece parte, in fitto dialogo con gli artisti fiorentini contemporanei.
L'affresco sconosciuto rappresenta una delle ultime opere del maestro: le ricerche di archivio hanno messo in luce il legame di strettissima parentela tra il celebre pittore del Rinascimento lucchese e l'allora parroco di Migliano. Michelangelo di Pietro infatti trascorse gli ultimi anni della propria vita presso questo fratello sacerdote, nella casa canonica di Migliano, dove probabilmente morì.
L'affresco ritrovato sarà inaugurato domenica 31 agosto alle ore 16.00 nella chiesa di San Martino di Migliano (Camaiore) alla presenza delle autorità, di studiosi, restauratori e finanziatori del recupero. Il restauro, promosso dalla sensibilità di alcuni parrocchiani di Migliano e del parroco Alessandro Gianni, ha trovato sostegno concreto nella pronta adesione del Lions Club – Lucca - Le Mura e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, enti da sempre attenti alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio lucchese.
Liberata da alcune pesanti ridipinture, la «Madonna del Soccorso» si mostra oggi entro una nicchia architravata, incorniciata dalle classiche ed elegantissimo decorazioni a grottesche per le quali Membrini divenne famoso facendo presupporre un suo soggiorno a Roma dopo il 1480; una sua probabile firma «Mic.elangolo da Luca» è ancora visibile nel criptoportico della Domus Aurea dove gli artisti del Rinascimento andavano ad ammirare i resti delle fastose decorazioni della reggia di Nerone.
Nell'affresco la Madonna alza un bastone per scacciare il demone che insidia il bambino pronto a trovare sicuro rifugio sotto il suo manto. Nella raffigurazione di Migliano troviamo però la rara testimonianza di una particolare interpretazione, di un uso specifico e raffinato, della iconografia tradizionale della Madonna del Soccorso. L'affresco di Michelangelo di Pietro era in origine dipinto sul muro di fondo di una cappella, utilizzata, nei pressi dell'area di sepoltura, esclusivamente per la veglia e le esequie ai defunti. In senso allegorico, quindi, la Madonna del Soccorso significava l'intervento provvidenziale della Vergine a protezione e accoglienza dell'anima del defunto, simboleggiata dal bimbo, salvato dalla rapacità del demonio.
Il restauro è stato curato da Sandro Baroni con la collaborazione di Deborah Bindani, sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara, nella persona del di Valentino Anselmi, funzionario storico dell'arte.
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Assegnati ieri sera a Calenzano altri due titoli regionali satellite legati a Miss Toscana. Ora è tutto pronto per la finalissima di Miss Toscana che andrà in scena domani sabato 30 agosto e domenica 31 agosto a Capoliveri (Isola d’Elba) quando si conoscerà il nome della nuova Miss Toscana e dell’intera pattuglia di ragazze della nostra regione che saranno impegnate nelle prefinali nazionali di Miss Italia a Numana nelle Marche.
Ma torniamo a giovedì sera. La nuova Miss Sorriso Toscana è Sara Covitto. La bionda ragazza di 19 anni di Monte Argentario (Grosseto) che lavora come receptionist dopo tanti piazzamenti conquista una fascia che le permette di arrivare alle pre finali nazionali di Miss Italia. Sara Covitto ha preceduto l’apuana Harissa Gabriella Favret, 18 anni, studentessa di Montignoso (Massa). Terzo posto per la studentessa diciottenne di Viareggio Giada Carfora che ha preceduto Francesca Todosìa, 18 anni di Carrara. Quinto posto per Giulia Falli, 18 anni, studentessa di Pontassieve (Firenze) che si è piazzata davanti a Emanuela Kaja, 18 anni di Grosseto.
La serata, presentata da Gaetano gennai, è andata in scena al Ristorante Parco della Ragnaia, che ospita il concorso da ben tredici anni, e ha visto anche l’assegnazione di un altro titolo, quello di Miss Social Toscana. Ad aggiudicarsi questa fascia è stata Gaia Pardini, 23 anni di Pescia (Pistoia). Il premio è stato assegnato in base ai video realizzati dalle trenta ragazze finaliste che sono stati votati da una commissione tecnica a livello nazionale.
A tutte le concorrenti è stata offerta una borsa da parte di Alessi Pelletteria. Gli organizzatori ringraziano anche la Pasticceria Fani, il salone Fata Giglia hair di Scandicci, la gioielleria Emilio Sabatini di Fucecchio. La giuria che ha emesso il verdetto per decretare la nuova Miss Sorriso Toscana era composta dal presidente Gino Margheri, titolare della Margheri Auto. Il segretario era Antonio Vannuccini, ex dirigente Asl. I componenti: Azzurra Alessi, Sara Innocenti, Mauro Marinai, Leonardo Sabatini, Mauro Dainelli.
Ora tutta l’attenzione è puntata sull’ultimo atto, quello più atteso. La location sarà quella dell’isola d’Elba e in particolare Capoliveri. Nella piazza del paese due le serate in programma: domani sera sabato 30 agosto l’assegnazione del titolo di Miss Elba, domenica sera (sempre con inizio alle 21,15) l’assegnazione di Miss Giglio d’oro ma soprattutto quella del titolo più atteso: Miss Toscana.
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