Politica
Graziani: "Intelligenza artificiale e artigianato, la sfida è governare l'innovazione senza perdere l'identità"
Anna Graziani, candidata Pd al Consiglio regionale, ha incontrato nei giorni scorsi Confartigianato Lucca - tappa del suo percorso di ascolto delle realtà produttive e sociali del territorio

Lucca Civica ringrazia Valentina Simi
Desideriamo esprimere a Valentina Simi - dichiara in una nota Lucca Civica - la nostra sincera gratitudine per il lavoro svolto in questi anni, prima come assessora all'ambiente…

Simoni (Lega): "FIPILI, zero pedaggi per tutti. La sinistra vuole far pagare i camion, noi diciamo no: prima i lavori"
La discussione sulla FIPILI torna al centro del confronto politico in vista delle regionali. Da una parte la sinistra di Giani, che propone di far pagare un pedaggio ai mezzi…

Viareggio, via libera della Regione al primo lotto dell’asse di penetrazione
Via libera della giunta regionale di Palazzo Strozzi Sacrati allo schema di accordo di programma con il Comune di Viareggio per la realizzazione del primo lotto dell’asse di…

Flop nomina Venezi alla Fenice, Olivati: “Smontata la retorica sul merito della destra”. A Lucca la Sinistra attacca il direttore d'orchestra
Dopo (auto)celebrazioni in pompa magna per la nomina di Beatrice Venezi alla Direzione Musicale del Teatro La Fenice di Venezia, assistiamo a uno strano silenzio o, meglio, a risposte debolissime, di fronte alle critiche durissime da parte del mondo musicale, che denunciano il curriculum insufficiente della musicista...

Il consigliere comunale Simi si dimette: "Un onore servire la città, continuerò il mio impegno come presidente di Lucca Civica"
Questa mattina (29 settembre) Valentina Rose Simi, capogruppo di Lucca Civica - Volt - Lucca è Popolare, ha protocollato le proprie dimissioni con effetto immediato dalla carica di consigliere comunale. La decisione,…

Simoni (Lega): "Sì ai CPR, basta accoglienza diffusa che genera criminalità. La destra protegge i cittadini, la sinistra spalma i problemi"
«La sicurezza non è negoziabile: i toscani hanno diritto a vivere senza paura, in città e nei paesi». Così Massimiliano Simoni, candidato al Consiglio regionale per la Lega, rilancia uno…

Museo del fumetto, a chi giova il procrastinarsi di una scelta suicida?
Il Museo del Fumetto era costato risorse molto ingenti al Comune di Lucca che aveva ottenuto anche un contributo di ben 500.000 euro dalla Fondazione Monte dei Paschi…

Roberto Vannacci fa a fette la Lega di Viareggio e si mangia i 'vecchi vertici'
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del Generale Roberto Vannacci, Vicesegretario Nazionale della Lega e Responsabile Elettorale Toscana. "Con la nomina a capogruppo di Walter Ferrari si apre un nuovo…

RinnovaMenti per la Versilia: "Ascolto, partecipazione e visione per il futuro della Versilia e il ruolo della Regione"
RinnovaMenti è un'associazione culturale nata dalla voglia di ascolto, dialogo e confronto sui vari temi del territorio del Comune di Camaiore, per la loro soluzione in maniera partecipata…

- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 763
"Cento giorni di amministrazione Pardini, tra marce indietro e una generale continuità sulle partite più grosse, già impostate dalla precedente amministrazione. Questo, a nostro avviso, un bilancio più realistico dei primi cento giorni di amministrazione comunale". Ad analizzare gli atti e gli annunci di questi mesi sono le consigliere e i consiglieri comunali del Partito Democratico.
"Andiamo con ordine - spiegano -. Marce indietro: 18 giugno, a pochi giorni dal voto, queste le parole di Mario Pardini riportate dai giornali: "con il nostro insediamento, emaneremo un'ordinanza di divieto di transito ai mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate sulla prima Circonvallazione, finché non sarà attivata una rimodulazione dell'intera mobilità merci, aprendo un tavolo con i Comuni limitrofi". Si scoprirà poi in conferenza stampa, 100 giorni dopo, che di fatto era tutto una boutade e che l'eventuale ordinanza arriverà solo dopo aver completato gli assi viari (a proposito, anche su questo tema la maggioranza ha posizioni omogenee?), l'asse suburbano e il nuove ponte sul Serchio. D'altronde, questa, era una situazione piuttosto prevedibile. E a proposito di marce indietro, capitolo a parte merita la famosa ordinanza anti-bivacco che più che liberare la città dal degrado ha consegnato Lucca alla ribalta nazionale come comune poco ospitale e poco solidale. Anche qui: 4 le multe fatte (di cui 2 alla stessa persona) e la notizia che l'ordinanza non sarà prorogata. O che dire del tema viabilità? Il primo tentativo di modificare la viabilità a San Concordio ha causato talmente tanti disagi e polemiche che l'amministrazione è stata costretta a una repentina inversione a U".
"Sul fronte delle novità di questi 100 giorni ne annoveriamo cinque: l'annuncio di un parcheggio interrato fuori porta Santa Maria, già in passato tentato e poi abbandonato; il ripristino del doppio senso in via Elisa con i conseguenti ingorghi fuori dalla Porta; il tentativo di ritoccare piazza Santa Maria scontentando un po' tutti nei modi e nei fatti; l'introduzione del fondo anticrisi chiesto dall'opposizione a luglio con una mozione e discusso e approvato a ottobre; il cambio di giudizio pressoché totale nei confronti dei progetti di San Concordio, a partire dalla piazza coperta. Ciò che è stato osteggiato per mesi oggi va improvvisamente e incredibilmente bene, con buona pace dei comitati a cui si è prestato il fianco. Al tutto aggiungiamo pure il valzer delle nomine nelle società partecipate che si stanno trasformando, in taluni casi, in una guerra intestina nella maggioranza; la forte presenza e centralità viareggina nella vita politica, programmatica e decisionale lucchese, tra la sfilata sulle Mura per celebrare i 150 anni del Carnevale di Viareggio e la nomina a presidente della Fondazione Puccini e del comitato delle celebrazioni pucciniane di Alberto Veronesi, appoggiato proprio dal sindaco di Viareggio".
"Ma la grande parola di questi 100 giorni - continuano le consigliere e i consiglieri del Partito Democratico - è sicuramente: continuità. Per capire ciò di cui stiamo parlando basta leggere il piano delle opere pubbliche legato alla variazione di bilancio: un lungo elenco di opere progettate dall'amministrazione Tambellini e finanziate con i fondi Pnrr. Una grande occasione, l'abbiamo sempre detto, per dare a Lucca infrastrutture attese da molto tempo. Opere che descrivono bene la visione di città di tutti e per tutti che negli anni l'amministrazione Tambellini ha immaginato, programmato e progettato e che oggi vediamo avviarsi verso la realizzazione".
"Lucca non ci sembra particolarmente diversa rispetto a 100 giorni fa - continuano -. Quella narrazione che la descriveva come "uno dei peggiori bar di Caracas", allora, non era poi così reale. La destra, anzi, ha festeggiato i grandi numeri dell'estate 2022, tra Summer, iniziative, festival, nella quasi totalità programmati e progettati dalla precedente amministrazione: probabilmente non era proprio tutto da buttare e probabilmente la programmazione fatta negli anni passati anche rispetto a Lucca Summer Festival (criticata cinque anni fa dall'attuale assessore al turismo e nel corso degli ultimi anni dagli attuali componenti di Lista Civile) non si è rivelata poi così malvagia e inutile, tanto che sarà riproposta anche per il futuro".
"Più che di cambiamento - concludono - sembra un campare di rendita e quel cambio di passo tanto sbandierato era privo di idee realizzabili, campate in aria, tanto per andare contro. Oggi a dire il vero sembra più una bonaccia d'agosto. Tuttavia meglio per Lucca e nel caso iniziasse a soffiare un vento nuovo, ci auguriamo sia migliorativo e che non vada a peggiorare le cose".
- Scritto da Redazione
- Politica
- Visite: 661
“A parole, sarebbero dovuta essere l’Amministrazione dell’ascolto e del dialogo. Nella pratica, gli attuali amministrazioni del Comune di Lucca non permettono di parlare in commissione ai tecnici che avrebbero potuto contribuire a trovare una soluzione condivisa, per salvare i cinque lecci del parco di Villa Bottini”.
Così Daniele Bianucci, Gianni Giannini e Francesco Raspini, consiglieri comunali e componenti della commissione lavori pubblici ed ambiente, a margine della seduta con sopralluogo nel parco della Villa.
“Durante la commissione lavori pubblici e ambiente con sopralluogo nel giardino di Villa Bottini per i cinque lecci a rischio di taglio, il presidente della commissione Marco Santi Guerrieri ha impedito di intervenire ai tecnici (un architetto e un biologo) che come opposizione avevamo chiesto - con domanda formale e protocollata, a norma di regolamento rivolta anche al presidente del Consiglio comunale Enrico Torrini - potessero prendere la parola, per contribuire ad addivenire ad una soluzione condivisa, nell’interesse del patrimonio arboreo e monumentale della Città. Non era mai successo, almeno nella storia recente dell’Amministrazione comunale, che nella sede istruttoria di commissione la maggioranza negasse il confronto: e ci pare un passo indietro molto negativo, che ci preoccupa e che non condividiamo, e che dimostra tutto tranne la genuina voglia di ascolto e dialogo. Di cosa ha paura la maggioranza di destra? Perché sembra fare di tutto, per contenere il più possibile il normale e proficuo confronto, nelle sedi istituzionali come in altri appuntamenti della vita cittadina?”.
“Per quanto attiene il tema dei cinque lecci - proseguono Bianucci, Giannini e Raspini - ci pare che l’Amministrazione sia ambigua sul tema della presunta pericolosità del muro: se c’è un rischio imminente per i cittadini che frequentano il parco e la attigua via Santa Chiara, si decida nell’immediato di interdire l’area, anche a salvaguardia delle centinaia di migliaia di persone che arriveranno in Città per i Comics. Ma se questo rischio immediato non c’è, come sembra dimostrare la scelta di non addivenire alla chiusura del traffico, allora si prosegua col dialogo con tutti i soggetti interessati, fino ad individuare una soluzione condivisa. Il rinvio del cantiere lo scorso maggio era stato deciso anche per andare verso tale direzione. Da parte nostra, abbiamo proposto una moratoria, in modo da convocare una nuova commissione in cui invitare pure i vertici della Soprintendenza: siamo infatti certi che col dialogo e la buona volontà sapremo arrivare ad una sintesi più evoluta. D’altronde, l’emergenza ambientale, alimentata dai cambiamenti climatici, è un’urgenza reale: e non lo deve essere, noi siamo convinti, solo a parole”.
Inviato da iPhone